Gasdotti. Nordstream 2: l’Antitrust polacco chiede una multa da 6,5 miliardi
Varsavia è contraria, perché ridurrebbe il suo ruolo tradizionale di terra di transito del gas russo, così come accadrebbe all'Ucraina
Torna ad accendersi la discussione sulla pipeline russo-tedesca del Baltico Nord Stream 2 con l'entrata in scena dell'autorità per la concorrenza polacca Uokik, che chiede una multa da 6,5 miliardi "per violazione dell'interesse dei consumatori". Lo riferisce Handelsblatt online.
La pena di 6,5 miliardi è richiesta al consorzio Gazprom, mentre per partecipanti europei al progetto Uniper, Wintershell Dea, Omv, Engy Energy e Multi Shell sono previste multe complessive per 52 milioni di euro. La Polonia è contraria al gasdotto perché ridurrebbe il suo ruolo tradizionale di terra di transito del gas russo, così come accadrebbe all'Ucraina.
"La costruzione dei Nord Stream 2 è una chiara violazione delle regole di mercato" ha detto il responsabile dell'autorità polacca Tomasz Chrostny a Varsavia.