Gasdotti. La Snam entra nell'azionariato di Tap acquisendo una quota del 20 % da Statoil
L’operazione finanziaria sul gasdotto dall’Azerbaigian alla Puglia dovrebbe completarsi entro fine mese
La Snam entrerà a breve nell'azionariato di Tap, acquisendo una quota del 20% da Statoil. La notizia fa seguito all'annuncio dato nella mattinata da Statoil, che ha deciso di vendere le proprie azioni in Tap, disinvestendo la quota del 20% che aveva nel progetto. Statoil e Snam hanno concordato che il cambio nell'azionariato sia subordinato al rispetto di alcune condizioni. L'operazione dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno.
Tap è la società che sta realizzando il gasdotto dall’Azerbaigian all’Europa attraversando l’Adriatico e arrivando in Puglia.
Al termine di questo rinnovo dell'azionariato, i partner del progetto saranno Bp (20%), Socar (20%), Snam (20%), Fluxys (19%), Enagás (16%) e Axpo (5%). Ian Bradshaw, managing director di Tap, ha commentato: "Sono molto lieto che la Snam entri a far parte del progetto Tap. La joint venture è da sempre aperta all'ingresso di nuovi partner strategici e accolgo con piacere Snam nell'azionariato. Questo contribuirà ad arricchire il nostro modello di joint venture, che si è già dimostrato vincente e che mette insieme produttori, operatori midstream e buyers per sviluppare un importante progetto. Avere Snam con noi contribuirà a migliorare la posizione strategica di TAP come progetto per l'Europa, che trasporterà una nuova risorsa di gas nei mercati energetici del vecchio Continente".