Investimenti. Il maggiore fondo pensione svedese abbandona le fossili
Il fondo Ap7 gestisce un patrimonio di 60 miliardi di euro. Venderà le partecipazioni delle compagnie che detengono oltre il 5% della produzione gas&oil
Ap7, il maggiore fondo pensionistico svedese che gestisce un patrimonio di 60 miliardi di euro, abbandonerà il settore dei combustibili fossili, nell'ambito degli sforzi contro il surriscaldamento globale. "Crediamo che il rischio legato agli investimenti nei combustibili fossili aumenterà in modo significativo", si legge in una nota del fondo, in cui si spiega che la decisione è stata presa "in virtù di una crescente consapevolezza sul clima e di una domanda di investimenti in fondi sostenibili da parte dei clienti dell'Ap7".
Il fondo venderà le partecipazioni in società che "estraggono, raffinano e distribuiscono elettricità da carbone, petrolio e gas per oltre il 5% della loro produzione totale", ha dichiarato un portavoce del gruppo, spiegando che l'obiettivo è rendere gli investimenti carbon neutral entro il 2030. Ap7 finora ha investito in società come i colossi petroliferi BP, Royal Dutch Shell, Exxon Mobil e Chevron, che rappresentavano "ben oltre il 3% del capitale".