Mse: le gare per le reti secondarie di distribuzione gas saranno completate entro il 2014
L’annuncio è del direttore generale Gilberto Dialuce. La liberalizzazione del settore della gestione della rete gas ridurrà le imprese di distribuzione, dalle 230 attuali a circa 50
Entro il 2014 in Italia saranno completate le gare pubbliche per l'assegnazione della gestione di 250.000 chilometri di reti secondarie di distribuzione del gas a 22 milioni di clienti, divisi in 177 ambiti territoriali. Lo ha annunciato il direttore generale del Ministero dello Sviluppo Economico Gilberto Dialuce a Genova al workshop “Le gare per la rete di distribuzione gas: dalla parte degli enti locali”.
La liberalizzazione del settore della gestione della rete gas - ha spiegato Dialuce - coinvolgerà 7.000 Comuni, ridurrà le imprese di distribuzione, dalle 230 attuali a circa 50. La riforma riguarderà solo la rete secondaria, quella che arriva fino alla casa dei cittadini. Le dorsali nazionali resteranno in mano a Snam, non andranno a gara, che verrà divisa in cinque blocchi temporali, lo start a febbraio 2012, la fine prevista nel 2014.
I movimenti finanziari attesi si aggireranno sui 5,5 miliardi di euro. Oggi in Italia il 42% del capitale sociale delle società di distribuzione è detenuto da enti pubblici. I Comuni saranno la stazione appaltante delle gare e per la prima volta potranno inserire tra i criteri di aggiudicazione la riduzione o il contenimento delle tariffe. Il presidente dell'Autorità per l'Energia, Guido Bortoni ha evidenziato “la centralità del passaggio dal nanismo degli attuali gestori ad aziende più grandi e organizzate”.