Energia

Per l’ad di Eni occorre cambiare la legge per sfruttare al meglio l’energia disponibile. “Senza lo shale gas l’Europa non sarà capace di intercettare la crescita”

L'Italia, a differenza di altre nazioni europee, è “un paese di idrocarburi e di gas”. Lo ha detto il presidente di Eni, Paolo Scaroni, intervenendo all’assemblea dell’Anci a Firenze. “Noi non chiediamo niente come Eni, siamo nel mondo, ma se si chiede cosa può fare l’Italia per usare meglio la sua energia io dico ‘cambi la legge’. Ma non lo dice l'Eni - ha precisato - , credo sia un bene per il paese”.
Dopo aver ricordato come gli Stati Uniti, grazie alla nuova politica sullo shale gas, ha incrementato il pil di un punto e distribuisce due miliardi di royalties, “che vuol dire fino a mille euro in più a famiglia”, Scaroni ha sottolineato che ciò non sta accadendo in Europa, dove “c'è una vera e propria emergenza”. Gli unici paesi europei che si stanno muovendo in questo campo sono la Gran Bretagna, che “ci si è buttata a capofitto” e la Norvegia. “Io mi accontenterei - ha proseguito Scaroni - che l'Italia avesse le stesse norme di Inghilterra e Norvegia, perché così facendo raddoppieremmo la produzione di idrocarburi con un beneficio per tutti”. Invece in Italia, dopo il grave incidente nel golfo del Messico, il Parlamento “ha emesso una norma ancora più restrittiva della precedente”.
Accennando poi alla rivoluzione della geografia del gas, che ha comportato l’aumento esponenziale delle riserve in capo agli Stati Uniti, Scaroni ha invitato i sindaci a mutuare l’esempio americano, utilizzando le tecniche che hanno consentito di sfruttare i giacimenti di shale gas. “Non possiamo precluderci a priori nei riguardi di questa tecnica di perforazione, che ha consentito di trovare nuove risorse finora poco sfruttate”, ha detto l’Ad di Eni. Senza lo shale gas, l’Europa non sarà capace di intercettare la crescita.
“Lo shale gas ha cambiato la strategia energetica nel mondo - ha concluso Scaroni - , gli Usa hanno iniziato a sfruttarla e oggi hanno riserve praticamente illimitate e il prezzo del gas è crollato”.