Strategie del gas. La Polonia inaugura un terminale di metano liquido
L’impianto, al confine con la Germania, serve a rendere il Paese indipendente dalle importazioni russe
La prima ministra polacca Ewa Kopacz ha inaugurato un terminale di gas naturale liquefatto (Gnl) a Swinoujscie, sulla costa baltica della Pomerania al confine con la Germania.
Le importazioni dalla Russia, al momento, soddisfano il 40% del fabbisogno di metano polacco e, secondo il Governo di Varsavia, l’impianto garantirà al Paese l'indipendenza energetica dalla Russia. “La Polonia ha raggiunto il suo obiettivo strategico: siamo indipendenti, per quanto riguarda il gas”, ha dichiarato il ministro.
La struttura, costata 720 milioni di euro, avrà una capacità iniziale di 5 miliardi di metri cubi l'anno, un terzo dei consumi complessivi annuali della Polonia, ma potrebbe essere potenziata fino a 7,5 miliardi di metri cubi.