Green life

Inaugurato nella sede del comitato della Croce Rossa, dove verranno accolte le persone più vulnerabili, il progetto “Oasi” nasce grazie al sostegno del Banco dell’energia e di Edison

Migliorare il benessere psico-fisico delle persone vulnerabili attraverso la realizzazione di un centro di raffrescamento, allo scopo di offrire loro ristoro e servizi socio-sanitari durante i caldi mesi estivi. Questo l’obiettivo del progetto “Oasi” che la Croce Rossa Italiana ha avviato ad Opera, nel Milanese, con il supporto del comitato Area sud milanese della Cri, nell’ambito di una più ampia sinergia con Edison e Banco dell’energia. Un dispositivo del freddo è stato installato nel comitato della Croce Rossa per refrigerare l’intera struttura.

«Con questa iniziativa vogliamo prevenire i problemi di salute legati al calore e all’eccessiva esposizione alle temperature elevate, aumentando la consapevolezza della popolazione sui rischi associati al caldo, nonché sui temi della povertà energetica e gli effetti del climate change», ha detto Luciano Calamaro, segretario generale della Croce Rossa Italiana (nella foto). Nel centro rinfrescato verranno ospitate, oltre alle persone fragili, anche associazioni del territorio che, come la Cri (che conta oltre 150mila volontarie e volontari e più di 670 Comitati in tutto il Paese), sono impegnate a garantire supporto alle fasce più vulnerabili della popolazione.
«Grazie a iniziative come questa, che replichiamo su tutto il territorio italiano, contribuiamo a sostenere dal punto di vista energetico le famiglie più vulnerabili sia nell’immediato, attraverso il pagamento delle utenze energetiche, sia nel medio-lungo termine con i percorsi di educazione al risparmio energetico a cura dei tutor per l’energia domestica», ha commentato Silvia Pedrotti, responsabile del Banco dell’energia (foto). «La realizzazione di un centro di raffrescamento a Opera, che accoglierà la popolazione vulnerabile locale offrendo ristoro durante i caldi mesi estivi e uno spazio confortevole e sicuro, rappresenta il primo progetto pilota di contrasto alle ondate di calore in Italia», ha invece ricordato Barbara Terenghi, Evp Sustainability di Edison (nella foto), la più antica società energetica in Europa.