Alla Centrale dell'Acqua di Milano c’è la mostra “Water, Making the Invisible Visible'
Oltre 1200 scatti provenienti da tutti i continenti fino al 28 settembre con ingresso gratuito in piazza Diocleziano 5, a Milano
MM ospita fino al 28 settembre, alla centrale dell'acqua di piazza Diocleziano 5, a Milano, la mostra internazionale di fotografie “World Water Day Photo Contest | Water, Making the Invisible Visible”, ad ingresso gratuito.
La mostra
L'esposizione “Water, making the invisible visible”, composta dalle migliori fotografie selezionate dalla giuria dell'edizione 2022 tra oltre 1200 scatti provenienti da tutti i continenti, vuole dare voce a quelle storie nascoste, che hanno però un urgente bisogno di essere raccontate. Per rendere omaggio a un contesto così importante come la Centrale dell'Acqua si è scelto di realizzare un viaggio attorno al mondo, dove ogni immagine racconta i diversi aspetti dell'acqua come diritto fondamentale dell'umanità e faccia riflettere il visitatore sugli effetti impietosi della carenza di acqua, dei cambiamenti climatici e della perdita degli ecosistemi nelle varie zone del nostro pianeta. Ci si affaccia così su una esposizione che, oltre a catturare il pubblico con la bellezza delle immagini, è soprattutto reportage sociale a tematica ambientale.
Obiettivo: raccogliere fondi
La creazione di una coscienza sul valore dell'acqua per chi ne dispone e la garanzia di accesso a risorse idriche sicure per chi ne vive quotidianamente la mancanza: questi sono gli ambiziosi obiettivi del World Water Day, la giornata mondiale dell'acqua istituita dalle Nazioni Unite che ricorre ogni 22 marzo. Il Lions club Seregno Aid e Lions acqua per la vita Md108 Ets fanno proprio questo mandato attraverso il potente strumento della fotografia e organizzano annualmente, dal 2017, in cooperazione con Un Water, organismo di coordinamento delle Nazioni unite per le politiche sulle risorse idriche, il concorso fotografico World Water Day Photo Contest, con l'intento di raccogliere fondi da destinare alle popolazioni bisognose di “Acqua per la Vita”. Con il ricavato delle prime cinque edizioni è stato realizzato in Burkina Faso il progetto umanitario idrico-agricolo “Koom la viim” (L'Acqua è vita).