Il clima che cambia. Anche la vendemmia è anticipata
Le varietà precoci come Chardonnay e Pinot saranno infatti raccolte prima di Ferragosto
L'annata vitivinicola 2017 sarà senz'altro ricordata per la sua precocità, che risulta addirittura più marcata rispetto a quella record del 2007. Lo si legge in una nota di Veneto Agricoltura.
Di conseguenza, stiamo andando incontro ad una vendemmia anticipata di una decina di giorni rispetto alla media. Le varietà precoci (Chardonnay e Pinot) saranno infatti raccolte prima di Ferragosto, mentre subito a ruota seguiranno le altre uve. Quantità: non sarà comunque un'annata abbondante a causa della minor fertilità delle gemme, senz'altro inferiore rispetto allo scorso anno.
Sotto il profilo sanitario, ad oggi, il vigneto veneto risulta sanissimo, i problemi casomai potrebbero arrivare dalla siccità che perdura da troppo tempo. Se entro una decina di giorni non dovesse risolversi - ma forse le piogge di questi giorni hanno migliorato la situazione ndr - questa grave situazione di carenza idrica, l'attuale "buono stato" del vigneto veneto rischia di peggiorare. Nessun problema invece per le aziende dotate di sistemi di irrigazione artificiale che già parlano di possibile ottima vendemmia.