Crescono i ComuniCiclabili di FIAB: consegnate le prime bandiere gialle 2022
Si allarga a 156 il numero dei territori che hanno ricevuto il riconoscimento ideato dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per accompagnare le amministrazioni locali verso scelte e politiche bike friendly
Giunge alla quinta edizione l’iniziativa FIAB ComuniCiclabili, classifica della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta il grado di ciclabilità dei territori e accompagna le amministrazioni nello sviluppo di politiche bike friendly. Il 2022 si apre con cinque new entry per un totale di 156 territori italiani in rete; tra i comuni che hanno ricevuto il riconoscimento per la prima volta spicca L’Aquila (ottavo capoluogo regionale a entrare in ComuniCiclabili) con un punteggio di 2 bike smile “grazie, soprattutto, all’azione di governance a tutto campo che include il PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), il Biciplan, l’ufficio biciclette, gli incentivi comunali alle e-bike e il mobility management, che ingloba i piani di spostamento casa-lavoro del comune e di diverse aziende. Tutte scelte che, in futuro, avranno positive ricadute anche sulle infrastrutture per la mobilità ciclistica al momento ancora carenti”, si legge nel giudizio che accompagna il riconoscimento. Le altre nuove adesioni riguardano Campo San Martino (PD) - 2 bike smile; Fossalta di Piave (VE) - 2 bike smile; Montereale Valcellina (PN) - 3 bike smile; Porto San Giorgio (FM) - 1 bike smile.
Come funziona
Il progetto FIAB ComuniCiclabili è nato per stimolare le amministrazioni locali nello sviluppo di politiche di mobilità ciclistica: scelte fondamentali per il buon esito della transizione virtuosa delle nostre città. Il riconoscimento attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. Quattro, in sintesi, le aree di valutazione: mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione & promozione, cicloturismo. La valutazione di quest’anno considera anche gli interventi previsti nel recente Decreto Semplificazioni come, ad esempio, il doppio senso ciclabile, le “strade ciclabili urbane” (cosiddette E-bis) e gli “itinerari ciclopedonali” (strade F-bis), che hanno una grande potenzialità in ottica pendolarismo e cicloturismo. Il punteggio assegnato è indicato con il simbolo dei “bike smile” sulla bandiera gialla di FIAB ComuniCiclabili consegnata al comune insieme al documento di valutazione in cui, oltre alle motivazioni, sono riportati utili suggerimenti per l’amministrazione locale in merito a scelte da intraprendere e interventi da attuare per migliorare nel tempo il livello di ciclabilità già raggiunto. Ogni anno, infatti, FIAB verifica lo stato di tutti i comuni in rete e rivede il punteggio, adeguandolo ai passi compiuti dalla singola amministrazione.
I promossi
Tra i ComuniCiclabili già in rete e che hanno già presentato i dati aggiornati per la valutazione 2022, c’è da segnalare la promozione da 1 a 2 bike smile per Ortona (CH), grazie al nuovo tratto di 4,5 km della Via Verde della Costa dei Trabocchi (un tratto particolarmente suggestivo della Ciclovia Adriatica Bicitalia 6 che va da Trieste a S. Maria di Leuca), e quella da 2 a 3 bike smile per Bussolengo (VR), grazie al rinnovato slancio nella comunicazione.