Fatevi sotto! Aperto il bando nazionale per le stazioni di ricarica
Grazie ai 528 milioni messi a disposizione si potranno realizzare 6.651 punti di ricarica super veloci per i veicoli elettrici lungo le strade extraurbane e 8.151 nei centri urbani. E il Veneto dà fino a 8400 euro a chi compra un’auto green in cambio della rottamazione di una più inquinante
Sono in arrivo nuove stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Sono stati pubblicati sul sito del ministero dell’Ambiente i bandi per accedere ai fondi previsti dall’investimento Pnrr-M2C2-4.3, “Installazione di infrastrutture di ricarica”, per sostenere la realizzazione di oltre 21mila punti sulle strade extraurbane e nei centri urbani entro il 2025. Gli avvisi sono rivolti alle imprese di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori, nonché ai raggruppamenti temporanei. Lo comunica il Gse (Gestore dei servizi energetici). In esito alle procedure di gara chiuse il 7 ottobre scorso, le risorse economiche rese disponibili dai nuovi bandi ammontano a circa 319 milioni di euro per le stazioni di ricarica extraurbane, e a circa 209 milioni di euro per quelle da realizzare nei centri urbani. Grazie alle risorse messe a disposizione si stima di poter realizzare 6.651 stazioni di ricarica rapida super veloci per i veicoli elettrici lungo le strade extraurbane e 8.151 nei centri urbani.
Il Gse svolge l’attività di soggetto gestore della misura garantendo il sostegno tecnico-operativo nei confronti del ministero dell’Ambiente. Gli operatori possono presentare la domanda per l’accesso alle agevolazioni attraverso l’area clienti sul sito del Gse. Per maggiori informazioni sui decreti, sulle modalità di presentazione della domanda e sui moduli da scaricare e compilare da allegare alla richiesta, è possibile consultare questi link:
Centri Urbani https://www.gse.it/servizi-per-te/at...
Strade extraurbane https://www.gse.it/servizi-per-te/at...
Auto nuove, con incentivo, per i veneti
In tema di mobilità sostenibile, arrivano anche gli incentivi per i veneti che rottamano un’auto inquinante e scelgono una motorizzazione green. È l’obiettivo del bando aperto dalla Regione Veneto “finalizzato all’assegnazione di un contributo a fondo perduto ai cittadini residenti in Veneto che procedano alla rottamazione di un veicolo appartenente alla categoria M1 (…) di classe ambientale fino a Euro 4, se alimentati a benzina o bifuel (benzina/metano, benzina/gpl, gasolio/metano, gasolio/gpl) o metano, o di classe ambientale fino a Euro 5, se alimentati a gasolio, e acquistino (o abbiano acquistato) un veicolo di nuova immatricolazione a minor impatto ambientale, sempre di categoria M1 e di classe ambientale Euro 6 D o superiore”, si legge nel testo di gara.
Il costo massimo ammesso per l’acquisto della nuova auto è di 40mila euro più Iva. Il contributo, variabile tra duemila e 8.400 euro è determinato in funzione dell’alimentazione e delle emissioni della vettura da acquistare.
L’entità effettiva del contributo regionale viene incrementata in base alla fascia Isee di appartenenza (fino a 25mila euro l’importo viene moltiplicato per 1,2; tra i 25.001 e i 40mila euro per 1,1; oltre i 40mila l’importo non viene incrementato). È ammesso unicamente l’acquisto di veicoli con alimentazione elettrica pura, idrogeno o ibrida con emissioni di CO2 inferiori a 100 g/km.
Tutti i dettagli qui: https://www.regione.veneto.it/web/am...