torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Moda, per 8 italiani su 10 “vestire green” è una priorità

where Milano when Gio, 02/02/2023 who roberto

È quanto rileva il nuovo osservatorio sulle abitudini degli italiani realizzato da Pulsee, in collaborazione con la società di ricerche di mercato NielsenIQ

L’83% indossa il più possibilepulsee.jpeg i vestiti già presenti nel proprio armadio. In caso di acquisto, invece, il 68% intende comprare capi d’abbigliamento sostenibili, il 66% ridurre la quantità di indumenti comprati, il 51% dichiara di puntare su vintage e usato. E più dell’81% è attivo per dare una seconda vita agli abiti che non utilizza più. È quanto rileva il nuovo rapporto del Pulsee Luce e Gas Index, osservatorio sulle abitudini degli italiani realizzato da Pulsee, brand digitale e green di luce e gas di Axpo Italia, in collaborazione con la società di ricerche di mercato NielsenIQ.
 
Il rapporto con lo shopping
L’attenzione al rapporto tra fashion e impronta ambientale non interessa soltanto la sfera delle preferenze individuali per lo shopping, ma favorisce anche il dialogo e la diffusione di un vero e proprio attivismo green: un italiano su quattro ritiene di essere molto informato sull’impatto ambientale associato all’industria della moda e il 63% desidera informare gli altri sul problema dell’inquinamento legato al settore, parlando, ad esempio, del consumo di energia e di materie prime.

Acquisti ponderati
Nonostante le criticità degli ultimi tempi, lo shopping continua a essere considerato un’attività di svago e divertimento. Per oltre l’81% degli intervistati “fare acquisti” è infatti positivo e, per il 50%, persino piacevole, oltre che restare ancora un’esperienza fortemente “analogica” (per il 70% avviene in store e negozi “fisici” rispetto al 30% che si affida agli e-commerce). D’altronde, il modo di vestirsi viene visto come un’importante espressione della propria identità (più del 76% del campione analizzato). La ricerca della bellezza e del buon gusto per formare uno stile personale non passa però attraverso acquisti compulsivi, ma ponderati: oltre il 78% afferma di riflettere attentamente prima di comprare qualcosa. Questo dato è confermato dalla frequenza con cui si va a fare shopping. In base al rapporto, che ha coinvolto un campione di uomini e donne tra i 18 e i 65 anni residenti in tutta Italia, il 32% acquista vestiti 1-2 volte al mese, mentre diventa un’operazione più saltuaria (1-2 volte ogni sei mesi) per il 22%. Tali abitudini riflettono un’elevata sensibilità nei confronti della moda sostenibile (72,5% degli intervistati) e come il “comprare consapevolmente” capi d’abbigliamento sia ritenuto prioritario per ridurre l’impatto ambientale dei consumi individuali (80,5%).
 

immagini
pulsee