Green life

La più importante catena italiana di alimentazione biologica compie 30 anni e ripercorre le tappe della crescita del settore in Italia

Quelli che dicono che fare l’università non serve non dovrebbero mancare, venerdì 26 a Portogruaro, all’appuntamento con Fabio Brescacin, presidente del gruppo EcorNaturaSì e con il Professor Vasco Boatto, ordinario di economia e politica Agraria dell'Università di Padova, direttore del CIRVE. 

Fu in quell’anno, infatti, che Fabio Brescacin, attuale presidente del gruppo EcorNaturaSì, chiese al prof un titolo per la sua tesi di laurea: questi gli propose una tesi sul biologico e Brescacin non solo accettò l'argomento, ma ne fece una sua ragione di vita, fino ad arrivare ai 245 supermercati bio NaturaSì in tutta Italia. Un gruppo che conta più di 1000 dipendenti, un concreto supporto alla filiera del biologico e in particolare agli agricoltori, attraverso il riconoscimento del giusto prezzo.

La visione che prese vita allora ha permesso di creare progetti culturali nazionali e internazionali per la diffusione dell’agricoltura sostenibile, che tutela la fertilità della terra, dell’ambiente e della biodiversità coinvolgendo anche i giovani affinché siano custodi esperti del grande patrimonio agricolo biologico e biodinamico creato in tutti questi anni. Un esempio concreto è stato l’avvio a fine 2016, grazie al contributo concreto di EcorNaturaSì, dell’Accademia Internazionale di Agricoltura Biodinamica, un percorso triennale unico in Italia per formare giovani agricoltori biodinamici.
Sono state organizzate numerose altre iniziative per la cittadinanza, dalla cena consapevole alla visione di un film documentario sul biologico, fino al dibattito tra ex alunno e professore.