Green life

A sei mesi dallo start di Natexpo si sono già registrati circa 80 brands, un incremento del 16% di superficie occupata

Fra le nuove soluzioni offerte nel campo della cosmesi e dell’igiene c’è oggi la vendita del prodotto sfuso, che riduce il packaging e offre una nuova esperienza di acquisto eco-friendly. Il settore “cosmetica e igiene” sarà ampiamente rappresentato a Natexpo 2020, la fiera internazionale dei prodotti organici, che quest’anno si terrà, Coronavirus permettendo,  il 21 e 22 settembre all’Eurexpo di Lione. A 6 mesi dallo start si sono già registrati circa 80 brand, un incremento del 16% di superficie occupata rispetto alla precedente edizione di Lione nel 2018. I 12.000 visitatori attesi avranno così l’opportunità di entrare in contatto con i professionisti del settore e scoprire, nei due giorni di fiera, le loro innovazioni in particolare nel campo della vendita di prodotti sfusi e dello zero spreco.

Le iniziative in questo senso si stanno sviluppando velocemente; le aziende oggi offrono soluzioni innovative con dispenser per tutti i liquidi nel settore dell'igiene e della cosmesi: creme, shampoo, gel doccia, ecc. È anche possibile eliminare completamente i potenziali rifiuti, come illustrato da La Savonnerie du Midi, che presenterà il suo famoso sapone Marsiglia senza confezione durante la prossima edizione. Natexpo sarà anche l'occasione per scoprire la giovane azienda Cozie, che ha reinventato l'esperienza di vendita al dettaglio di prodotti di bellezza offrendo cosmetici liquidi, organici e zero rifiuti grazie a un sistema di contenitori a rendere e un distributore automatico per la vendita di prodotti.