Bioplastiche, Pepe (Fareambiente): “Tutti dovrebbero fare come Paestum, che vieta la vendita di oggetti monouso non compostabili”
È l’appello lanciato dal presidente nazionale di FareAmbiente nel corso del convegno “Plastica e ambiente. Le nuove frontiere del biodegradabile”
“Lanciamo un appello a tutti i Comuni d'Italia affinché seguano l'esempio del comune di Paestum (SA) e vietino sui loro territori la vendita di oggetti monouso non biodegradabili e non compostabili”. Lo ha detto Vincenzo Pepe, presidente nazionale di FareAmbiente nel corso del convegno “Plastica e ambiente. Le nuove frontiere del biodegradabile”, promosso dall’associazione a Roma.
Al dibattito è intervenuto anche il sottosegretario all'ambiente Marco Flavio Cirillo, il quale ha invitato a “non demonizzare la tecnologia e l'uso della plastica, ma piuttosto a cercare soluzioni ecosostenibili”. “Dipendesse da me - ha continuato l'esponente governativo - istituirei un nuovo ministero, quello dello sviluppo sostenibile, proprio per superare la vecchia concezione di ambientalismo concepito come cieca salvaguardia dell'ambiente senza pensare alle ricadute sul sistema Paese”. “Il problema è piuttosto la regolamentazione di materie tanto delicate, soprattutto in campo ambientale. L'Italia è il paese dei micropoteri – ha continuato l'esponente di governo – uno di questi poteri è la burocrazia che spesso sfugge anche al controllo della politica”.