Campania e CONAI firmano convenzione per lo sviluppo della raccolta differenziata
Si rivolge ai Comuni con popolazione superiore ai 10mila abitanti – o alle Associazioni di Comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti - che ancora non hanno raggiunto il 45% di raccolta differenziata
È stata firmata la Convenzione Quadro per lo sviluppo della raccolta differenziata in Campania. A siglarla sono stati Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, Roberto De Santis, Presidente di CONAI-Consorzio Nazionale Imballaggi, e Domenico Tucillo, Presidente di ANCI Campania.
La Convenzione Quadro firmata oggi rappresenta un punto di ripartenza per l’avvio di servizi di raccolta differenziata efficaci e finalizzati all’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. In particolare, si rivolge ai Comuni con popolazione superiore ai 10mila abitanti – o alle Associazioni di Comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti - che ancora non hanno raggiunto il 45% di raccolta differenziata, secondo quanto previsto dalla Legge Regionale n. 14, del 26 maggio 2016. Complessivamente sono 25 le Amministrazioni Comunali interessate – inclusa la Città di Napoli - per un totale di oltre 1,7 milioni di abitanti.
L’accordo firmato promuove la stipula di specifiche convenzioni attuative da siglare con i Comuni interessati, e prevede la messa a punto di programmi formativi rivolti ai funzionari e agli operatori. Inoltre, tra gli obiettivi vi è la valutazione di possibili interventi per la valorizzazione e l’avvio a riciclo delle frazioni in acciaio e alluminio contenute all’interno dei rifiuti indifferenziati stoccati in balle presso gli STIR presenti sul territorio regionale. La firma di sarà seguita dalla redazione di un piano operativo entro i prossimi 30 giorni.
Il fabbisogno occupazionale per lo sviluppo di questo programma straordinario sarà coperto dai lavoratori appartenenti ai Consorzi di Bacino della Regione Campania, mentre le attività di start-up del servizio e le campagne di comunicazione e sensibilizzazione verso la cittadinanza saranno coordinate da CONAI.
“L'accordo con il CONAI ci serve ad avere il supporto tecnico per varare piani di incremento della raccolta differenziata nei comuni che sono al di sotto del 45%, a cominciare dal Comune di Napoli” dichiara Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania. “Come Campania siamo già ad un buon livello, oltre il 50%. Occorre uno sforzo di impegno dei comuni. Noi investiamo altri 45 milioni di euro come Regione Campania per dare anche degli incentivi ma occorre anche una grande campagna di sensibilizzazione e di informazione ai cittadini e anche di crescita civile. Se manterremo queste scadenze, nel giro di pochissimo tempo avremo fatto della Campania la regione più avanzata dal punto di vista ambientale e soprattutto una regione finalmente autonoma nella gestione dei rifiuti”.
“Con la sottoscrizione di questo importante accordo ribadiamo l’impegno di CONAI per promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio. In Campania interverremo a supporto di quelle Amministrazioni Comunali – individuate dalla Regione - che presentano ancora oggi delle criticità” dichiara Roberto De Santis, Presidente di CONAI. “Il nostro impegno non si limita soltanto alle aree in ritardo, ma anche a una Regione come la Campania che ha già raggiunto una discreta percentuale di raccolta differenziata. Il nostro obiettivo è quello di migliorare i livelli quantitativi e qualitativi della raccolta differenziata, che rappresenta lo strumento per avviare a riciclo i rifiuti di imballaggio, con effetti benefici per le comunità locali non solo ambientali ma anche economici e sociali”.
Ulteriore obiettivo della Convenzione è la convergenza dei servizi di raccolta differenziata attualmente esistenti verso un modello unico – ritenuto il più efficace per ottimizzare la qualità dei rifiuti di imballaggio e avviarli a riciclo – basato sulla raccolta monomateriale di carta e cartone, monomateriale vetro e multimateriale leggero (imballaggi in plastica, acciaio e alluminio).
I Comuni interessati per lo sviluppo della raccolta differenziata in Regione sono i seguenti: Avellino, Capua, Castelvolturno, Gricignano d’Aversa, Mondragone, Orta d’Atella, San Marcellino, San Nicola la Strada, Sant’Arpino, Villa Literno, Maddaloni, Afragola, Arzano, Caivano, Casandrino, Casavatore, Forio, Marano di Napoli, Melito di Napoli, Napoli, Sant’Antonio Abate, Villaricca, Ercolano, Nocera Inferiore e Pagani.