Cial, risultati in crescita per the Positive Cup di Nespresso in Italia
Nei primi mesi del 2016 sono state riciclate oltre 317 tonnellate di capsule in alluminio e donati oltre 300 quintali di riso, grazie al progetto di economia circolare realizzato da Nespresso in collaborazione con CiAL e Banco Alimentare
Sono 317 le tonnellate di capsule di caffè raccolte in Italia nei primi nove mesi attraverso il progetto The Positive Cup. Presentati in occasione di Ecomondo, i principali dati relativi al programma di recupero e valorizzazione dell’alluminio e del caffè, avviato da Nespresso, CIAL (Consorzio Nazionale Riciclo Alluminio), Federambiente (oggi confluita in Utilitalia) e il CIC (Consorzio italiano Compostatori) hanno registrato una crescita del 3% rispetto allo stesso periodo del 2015. “Stimiamo di chiudere il 2016 con un significativo aumento rispetto al 2015, con 430 tonnellate di capsule in alluminio avviate a riciclo. Il nostro impegno in questi anni ha fatto sì che la raccolta si estendesse sempre di più sul territorio italiano ed un lavoro costante, fatto giorno per giorno, ha portato al coinvolgimento di ben 50 città italiane. I consumatori Nespresso hanno ben capito il valore del riciclo dell’alluminio e i vantaggi ambientali che ne derivano e siamo convinti di poter migliorare ancora nei prossimi anni” ha commentato Gino Schiona, Direttore Generale di CIAL.
Il programma consente di separare il caffè residuo dall’alluminio e di avviare i due materiali a due distinti processi di riciclo e di valorizzazione. L’alluminio viene riutilizzato attraverso un sistema di riciclo all’avanguardia. L’alluminio, infatti, oltre a preservare la qualità del caffè come nessun altro materiale, è infinitamente riciclabile e, una volta fuso, conserva tutte le sue proprietà consentendo un notevole risparmio di energia. Il caffé residuo viene trasformato in compost e utilizzato come fertilizzante per un appezzamento di terreno individuato insieme all’Unione Agricoltori di Pavia e destinato a risaia: nei primi tre mesi del 2016, oltre 300 quintali di riso sono stati acquistati da Nespresso e donati alle persone in difficoltà del territorio attraverso la preziosa attività di Banco Alimentare della Lombardia.
Ad oggi, il progetto di raccolta delle capsule è attivo in 50 città in tutta Italia con 88 punti di raccolta, di cui 42 Boutique Nespresso e 46 isole ecologiche. Dal 2012 ad oggi sono state circa 1.593 le tonnellate di capsule esauste avviate al programma di riciclo e sono stati donati oltre 980 quintali di riso. Fabio Degli Esposti, Direttore Generale Nespresso Italiana, sottolinea: “Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti, anche nel nostro Paese, attraverso il programma di recupero e valorizzazione delle capsule Nespresso. Si tratta di una parte importante del programma The Positive Cup e costituisce un esempio di economia circolare, che ci consente una gestione responsabile e sostenibile delle risorse lungo l’intera filiera del nostro caffé: dalla coltivazione del caffé verde fino al riciclo e alla “seconda vita delle capsule”.