Il Club Carta e Cartoni di Comieco supera il traguardo delle 150 aziende iscritte
Lanciato a marzo del 2012, in poco più di dodici mesi di attività questo interlocutore di importanza strategica ha ottenuto l’interesse di un’ampia fascia di aziende
Le aziende italiane hanno voglia di scommettere sul packaging sostenibile. A dimostrarlo è il lavoro sostenuto dal Club Carta e Cartoni di Comieco, costituito un anno fa per avviare un dialogo privilegiato con gli utilizzatori di packaging. Lanciato a marzo del 2012, in poco più di dodici mesi di attività questo interlocutore dall’importanza strategica ha ottenuto l’interesse di un’ampia fascia di aziende: gli iscritti abilitati ad oggi sono più di 150, tra cui figurano manager di importanti realtà italiane in ambito alimentare, cosmetico, abbigliamento e grande distribuzione (oltre a consulenti, docenti e opinion leader). Il progetto con cui è nato il Club Carta e Cartoni di Comieco è sensibilizzare i produttori di imballaggi e le aziende utilizzatrici a favore di un consumo sostenibile.
Un impegno ancor più significativo, se si pensa che ad oggi in Italia 9 imballaggi cellulosici su 10 vengono recuperati o riciclati, con un tasso di riciclo 2012 dell’84,5%.
Si ritiene soddisfatto dei risultati finora raggiunti Piero Attoma, Vicepresidente di Comieco e Coordinatore del Club Carta e Cartoni. “Il nostro Consorzio ha scelto di dedicare attenzione a tutte le realtà dell’industria italiana che utilizzano carta e cartone per proteggere, confezionare e movimentare i propri prodotti. Noi ci rivolgiamo a chi si occupa di packaging, ai responsabili marketing e ai direttori acquisti, figure con un ruolo fondamentale nella scelta degli imballaggi, e vogliamo essere al loro fianco con supporti concreti a favore di un approccio sostenibile”.