Così si fa! A Capannori il 72,33 % dei materiali raccolti viene riutilizzato
Ancora più alta la quota di raccolta differenziata che, secondo le stime dei dati Ascit comprensivi dei bonus regionali, nel 2013 potrebbe raggiungere l’85%
Tra i Comuni dell’Italia centrale con popolazione sopra i 10mila abitanti, Capannori è il primo per la percentuale di rifiuti avviati al riciclo. È quanto emerge dal terzo Rapporto raccolta differenziata e riciclo realizzato da Ancitel ambiente e energia, società del Gruppo Anci che realizza progetti e servizi per i Comuni nel settore dell’ambiente.
Nel 2012, il 72,33% dei materiali raccolti con il porta a porta o consegnati alle isole ecologiche del comune lucchese è stato recuperato; ciò significa che il rifiuto non è finito in discarica ma è stato riutilizzato e trasformato, per esempio, in oggetti di uso quotidiano quali carta per fotocopiatrici, contenitori, abbigliamento ma anche panchine e altro arredo urbano. Un risultato, questo, che va ben oltre la media nazionale, che è pari al 38,65%.
Più alta, invece, è la quota di raccolta differenziata che, secondo le stime dei dati Ascit comprensivi dei bonus regionali, nel 2013 potrebbe raggiungere l’85%. Il comportamento virtuoso dei cittadini capannoresi, sempre secondo il documento di Ancitel, ha evitato l'emissione in atmosfera di 4.888 tonnellate di anidride carbonica, per una media ad abitante di 108 chilogrammi per abitante.