Danone e Nestlé Waters puntano su bottiglie di origine 100% bio al 2020
Le aziende hanno unito le forze con ORIGIN Materials, un'azienda biotech californiana
Danone e Nestlé Waters, presente in Italia attraverso il Gruppo Sanpellegrino, le due più grandi aziende leader nel settore delle acqua in bottiglia al mondo, hanno unito le forze con ORIGIN Materials, un'azienda biotech con sede a Sacramento, in California, costituendo NaturALL Bottle Alliance. Insieme, i tre partner puntano a sviluppare e a commercializzare una bottiglia in plastica PET di origine bio, realizzata al 100% con risorse sostenibili e rinnovabili.
Il progetto utilizza materie prime a biomassa, come il cartone usato e la segatura, per non sottrarre risorse o terreni destinati alla produzione alimentare per il consumo umano o animale. La tecnologia rappresenta una vera e propria innovazione scientifica per il settore e la sinergia tra i partner punta a renderla disponibile a tutta l'industria food and beverage.
“Il nostro obiettivo è consolidare un'economia circolare nel settore del packaging partendo da materiali sostenibili, per dare una seconda vita a tutti i tipi di plastica - spiega Frederic Jouin, Direttore Ricerca & Sviluppo per i materiali plastici di Danone - .Crediamo che sia, infatti, possibile sostituire i materiali fossili tradizionali con confezioni 'bio' create con materiali sostenibili. Grazie a questa sinergia e all'unione delle nostre rispettive esperienze e risorse, NaturALL Bottle Alliance potrà muoversi più velocemente nello sviluppo di plastica PET 100% rinnovabile e riciclabile, su scala commerciale".
Danone e Nestlé Waters, oltre al sostegno economico, forniranno a ORIGIN Materials il know-how e il team necessari per rendere questa tecnologia disponibile a tutto il settore food e beverage in tempi record. Questo PET di nuova generazione sarà altrettanto leggero, trasparente, riciclabile e proteggerà il prodotto come il PET usato oggi ma, allo stesso tempo, contribuirà a salvaguardare l’ambiente. L'esclusivo utilizzo di materie prime rinnovabili che non sottraggono risorse o terreni alla produzione alimentare è l'area di principale interesse di questa Alleanza. Il settore Ricerca e Sviluppo si concentrerà prima su cartone, segatura e trucioli di legno, senza comunque escludere approfondimenti su altre biomasse quali le glumelle di riso, la paglia e i residui dell'agricoltura.
“La tecnologia attualmente disponibile consente di produrre PET con il 30% di risorse rinnovabili - sottolinea John Bissell, CEO di ORIGIN Materials - . La nostra tecnologia innovativa mira ad arrivare alla produzione su scala commerciale di bottiglie 100% bio. Grazie all'aiuto dei nostri partner, ORIGIN Materials riuscirà a rendere disponibile su larga scala una tecnologia che fino ad ora è stata testata solo a livello pilota". ORIGIN Materials ha già prodotto campioni di PET 80% bio negli stabilimenti pilota di Sacramento.
La creazione di un "impianto pionieristico" inizierà nel 2017, mentre la produzione dei primi prototipi di PET 60% bio verrà avviata nel 2018. L’obiettivo iniziale, in termini di volume, per questo primo step è quello di immettere sul mercato 5.000 metri cubi di PET bio. Grazie alle conoscenze complementari e a una vision condivisa, NaturALL Bottle Alliance mira a sviluppare il processo tecnico per produrre su scala commerciale bottiglie in plastica PET bio al 95% già dal 2020.