Ecco perché il colosso inglese del beverage investe in un progetto per creare un’economia circolare per l’alluminio nel Regno Unito
Grazie ad un nuovo impianto disporrà di alluminio riciclato per oltre 400 milioni di lattine di Guinness e di Gordon’s & Tonic
Diageo, multinazionale inglese operante nel settore delle bevande alcoliche e una delle 100 aziende con la maggior capitalizzazione alla borsa di Londra, ha annunciato di aver finanziato la creazione del British Aluminium Consortium for Advanced Alloys (BACALL), un consorzio di esperti del settore che si propone di creare un’economia circolare per l’alluminio nel Regno Unito.
Il progetto
Il progetto prevede la costruzione di un impianto per la laminazione di migliaia di tonnellate di fogli di alluminio nel Regno Unito, più che sufficienti per oltre 400 milioni di lattine di Guinness e di Gordon’s & Tonic premiscelate. Attualmente, per riciclare e produrre le lattine, il Regno Unito dipende da una catena di approvvigionamento ad alta intensità energetica che si basa sull’esportazione e sull’importazione non sostenibile di alluminio. Il consorzio realizzerà un impianto avanzato di riciclo e produzione di alluminio, per creare una nuova catena di approvvigionamento basata sull’economia circolare. Questo consentirà di garantire il riciclo del metallo e di consolidare la posizione del Regno Unito come leader nell’adozione di sistemi di produzione e riduzione delle emissioni di carbonio.
I benefici
Una volta che l’impianto entrerà in funzione, il riciclo dell’alluminio contribuirà in modo significativo al piano d’azione decennale per la sostenibilità di Diageo, attraverso: l’aumento dell’utilizzo di alluminio riciclato, con lattine Guinness totalmente realizzate con materiale riciclato; la riduzione delle emissioni di carbonio necessarie per l’esportazione e l’importazione di fogli di alluminio; la minore dipendenza dalle materie prime necessarie per la sua produzione; il contributo alla riduzione delle emissioni di carbonio Scope 3 di Diageo, dal momento che l’impianto utilizzerà il 95% in meno di energia per la produzione di fogli di alluminio rispetto ai tradizionali metodi di produzione primaria. Diageo collabora con BACALL dal 2021, quando ha finanziato congiuntamente al governo britannico (tramite l’agenzia governativa Innovate UK), uno studio di fattibilità per verificare la possibilità e la modalità di adozione di una strategia di economia circolare su larga scala per il settore dell’alluminio, specifica per il Regno Unito.