Franco Grisan confermato alla presidenza di CoReVe
Il Presidente del CoReVe è stato rieletto dall’Assemblea fino all’approvazione del Bilancio 2018. In carica tre nuovi Consiglieri
L’Assemblea dei consorziati di CoReVe ha rieletto Franco Grisan come presidente del Consorzio. Al suo secondo mandato, Grisan resterà in carica fino all’approvazione del bilancio 2018. L’Assemblea ha inoltre confermato Marco Ravasi alla vicepresidenza e ha nominato Guido Amato, Marco Borgogno e Massimo Noviello consiglieri in rappresentanza dei produttori.
Nel Consiglio di Amministrazione vengono inoltre riconfermati Giorgio De Giovanni in rappresentanza di Assovetro, Ottavio Cagiano de Azevedo in rappresentanza degli Utilizzatori industriali, Cristina Morandini in quota agli Importatori commerciali e Bruno Gallo, Luigi Ferraro e Andrea Gaggino in rappresentanza dei Produttori.
“Il rinnovato mandato dall’Assemblea di CoReVe, oltre che gratificarmi per la confermata fiducia, indica che il grande lavoro fatto dal Consorzio negli ultimi anni è stato apprezzato”, ha commentato il Presidente di CoReVe Franco Grisan. “Mi tornano alla mente il capitolo vetro dell’Accordo ANCI-CONAI, che ha permesso di dare ordine e credibilità alla valutazione del materiale raccolto dai Comuni e che riflette la qualità della raccolta differenziata fatta; la comunicazione ai cittadini, attuata con importanti campagne sia a livello nazionale che locale, con l’obiettivo di migliorare sia la quantità che la qualità della raccolta differenziata; il programma di sistematici incontri con amministratori e delegati dei Comuni del Sud, per contribuire ad adeguare la raccolta differenziata fatta nel meridione agli standard nazionali. Nel prossimo periodo, oltre a dare continuità a quanto finora fatto, aggiungeremo un’iniziativa particolare rivolta ai pubblici esercizi e tendente a migliorare la loro raccolta differenziata. Infatti, ricerche di mercato commissionate da CoReVe hanno dimostrato che essi producono un tasso di inquinamento del vetro con ceramica, come ad esempio piatti o tazzine, da due a tre volte superiore di quello delle famiglie. Questa iniziativa permetterà di migliorare ulteriormente la qualità della raccolta e favorirà la posizione del vetro da imballaggio come materiale principe in un contesto di economia circolare. Infatti, il vetro può essere totalmente riciclato, in un numero di cicli senza limite, facendo rinascere dal rottame di un contenitore un altro contenitore perfetto sia in qualità tecnica che estetica. Processo virtuoso, che permette di proteggere l’ambiente riducendo drasticamente le emissioni di CO2, l’energia utilizzata e le materie prime derivanti da cave”.
Il curriculum di Grisan - Nato a Pola, naturalizzato veneziano, laureato in ingegneria a Padova, dopo essere stato a lungo nel gruppo ENI, Franco Grisan è entrato nel 1979 nella holding del gruppo Zignago in qualità di Direttore delle Attività di Sviluppo. Nel 1984 è stato nominato Direttore Commerciale della Zignago Vetro S.p.A. dove, nel 1992 è stato nominato Direttore Generale e nel 2000 Amministratore Delegato, carica che ha mantenuto fino ad aprile 2011 accompagnandola, dal 2003, a quella di Presidente, ruolo nel quale è stato confermato fino al 2016. Ha ricoperto la carica di Presidente della Stazione Sperimentale del Vetro S.c.p.A. e di Presidente della Sezione Vetro Cavo di Assovetro ed è stato a lungo membro di Giunta di Assovetro e del Board di FEVE. Attualmente è Consigliere di Zignago Vetro S.p.A., di Huta Szkla Czechy S.A. e di Verreries Brosse SAS, membro del Comitato di Indirizzo della Stazione Sperimentale del Vetro e del Consiglio Generale di Confindustria Venezia; infine, è Vice Presidente di CONAI.