Novamont lancia le stoviglie bio per il catering
Il nuovo prodotto presentato in anteprima al congresso di Slow Food
La Novamont rafforza la partnership con Slow Food e ha partecipato all'8° congresso nazionale di Riva del Garda presentando in anteprima assoluta le stoviglie per il catering ecosostenibile realizzate interamente in Mater-Bi.
Durante il congresso di Slow Food, l'associazione fondata nel 1986 da Carlin Petrini che vuole promuovere nel mondo il cibo "buono, pulito e giusto", Novamont ha partecipato collaborando a una serie di iniziative nel filone del cibo "pulito" finalizzate a ridurre progressivamente l'impatto ambientale.
Oltre a garantire la fornitura di piatti biodegradabili e compostabili in Mater-Bi per il catering per tutta la durata del congresso, Novamont ha donato a tutti i delegati un kit di stoviglie prodotte esclusivamente in Mater-Bi, la bioplastica biodegradabile e compostabile conferme ai principali standard internazionali, che diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili e completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola di cui è composta tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti.
"Ci apprestiamo a introdurre sul mercato queste stoviglie usa e getta realizzate interamente con la nostra bioplastica. Un traguardo importante della nostra ricerca e delle nostre capacità di ingegnerizzazione che condividiamo in anteprima assoluta con Slow Food, cui ci lega da anni un rapporto di stima incondizionata e di grande collaborazione", ha commentato Andrea Di Stefano, responsabile progetti speciali e comunicazione business di Novamont.
Novamont ha avviato inoltre con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo un progetto per l'analisi ambientale della produzione dei presidi Slow Food, finalizzato a individuare le migliori soluzioni per il mantenimento e il miglioramento della qualità dei prodotti.