Porta a porta a Bari: a settembre a Palese e Santo Spirito raggiunto 80,15% di raccolta differenziata
L’ottimo risultato è stato raggiunto nei due quartieri baresi grazie al lavoro congiunto di comune, Conai, e Amiu Puglia
Nel mese di settembre la raccolta differenziata effettuata nei quartieri di Santo Spirito e Palese registra l’80,15%. Si tratta di un ottimo risultato che si consolida a pochi mesi dall’inizio del nuovo servizio: il sistema di raccolta dei rifiuti, infatti, è partito il 19 giugno nel primo e il 28 luglio nel secondo quartiere.
Grazie al lavoro svolto congiuntamente dall’amministrazione comunale, dal Conai – Consorzio Nazionale Imballaggi e da Amiu Puglia, ad agosto e settembre è stato possibile avviare a compostaggio 420 tonnellate di rifiuti biodegradabili, evitando così il ricorso allo smaltimento in discarica, triplicare recupero di imballaggi di vetro, plastica e metalli e mantenere elevati gli standard di raccolta di carta e imballaggi di cartone.
“Abbiamo dato il via al porta a porta nel mese di giugno in un clima di scetticismo generale – ha esordito l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli, nel corso della presentazione dei dati alla stampa – , ma attraverso un dialogo costante e una sensibilizzazione mirata, con incontri e feste di quartiere, assemblee con i cittadini e momenti formativi nelle scuole, abbiamo parlato con 2.500 persone e trovato la preziosa collaborazione di tutti i residenti, i veri protagonisti di questo successo. La differenza con lo stesso periodo dello scorso anno è evidente: abbiamo smaltito il 67% in meno di rifiuti e, solo per quanto riguarda l’organico, si è passati dal 10,07% al 40,85% di rifiuti differenziati. I 18.000 cittadini di Palese e Santo Spirito hanno davvero mostrato un grande senso civico e di responsabilità. Quindi, ora vogliamo fare un salto in avanti e, con il contributo di Conai e degli altri consorzi di filiera che ci hanno guidato passo dopo passo, intendiamo far partire un grande progetto che raggiunga i baresi durante i momenti di svago e aggregazione: attraverso l’utilizzo di alcune Ape-ricicloni e tricicli-ecologici, porteremo durante i diversi eventi in città degli informatori ecologici che faranno attività di animazione territoriale, sensibilizzando e informando i cittadini sulla corretta separazione dei rifiuti e sulla nuova vita degli imballaggi dopo la raccolta differenziata”.
“Questi dati ci riempiono d’orgoglio – ha continuato il sindaco Antonio Decaro – non solo per il risultato strepitoso che abbiamo ottenuto, ma soprattutto perché i cittadini sono molto soddisfatti. Al cambio epocale delle loro abitudini è corrisposta una diversa percezione della pulizia del quartiere. Soprattutto nei mesi estivi, il percolato e la sporcizia diffusa creano tanti disagi. Ma senza più cassonetti per strada, che diventano ricettacolo di ogni tipo di rifiuto, tutto questo è sparito e la percezione generale è cambiata notevolmente.
Il risultato è ancora più importante, se si considera che Palese e Santo Spirito hanno accolto, in questi mesi, anche tanti residenti di altre zone della città che si trasferiscono per la stagione estiva. Quindi, siamo particolarmente contenti, perché questi due quartieri insieme, se fossero stati un comune autonomo, avrebbero superato il Comune più riciclone di Puglia, Rutigliano, che conta, come i due quartieri, circa 18.000 abitanti. A breve estenderemo il servizio anche Macchie, San Pio e Catino e verso la fine dell’anno toccherà a Fesca, San Girolamo e San Cataldo, con il coinvolgimento di 50.000 residenti.
“I risultati presentati oggi sono la dimostrazione del fatto che se un’amministrazione ha la volontà politica di introdurre un servizio di raccolta differenziata efficiente – ha dichiarato il presidente di Conai Giorgio Quagliuolo – è possibile raggiungere, anche in tempi brevi, obiettivi ambiziosi sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo. Come Conai, lavoriamo da tempo con il Mezzogiorno fornendo il nostro supporto tecnico ed economico, mettendo a disposizione la nostra esperienza nella gestione dei rifiuti di imballaggio ai Comuni che ne fanno richiesta. È quanto abbiamo fatto qui a Bari, oggi una delle eccellenze italiane per livelli quantitativi e qualitativi di raccolta differenziata e avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio. Il nostro impegno non finisce qui: nei prossimi mesi, infatti, rafforzeremo le attività di comunicazione e marketing territoriale per aumentare il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini”.
Da martedì 10 ottobre la raccolta porta a porta partirà sul territorio di San Pio, Catino, Macchie e la restante parte di Palese situata al di là della ferrovia, (sottozona 3): la distribuzione dei contenitori è cominciata il 24 luglio scorso e interessa 4.600 famiglie e 165 attività commerciali. Inoltre, comincerà domani la distribuzione dei kit nella sottozona 4, che riguarda i quartieri di Fesca, San Girolamo e Marconi e coinvolge complessivamente 5.000 utenze.