Prorogato fino ad aprile l'accordo quadro Anci-CONAI
Consorzio imballaggi e associazione dei comuni hanno previsto altri quattro mesi per definire le migliori condizioni per entrambe le parti in materia di corrispettivi da riconoscere ai Comuni
Rimarrà in vigore quattro mesi in più l’Accordo Anci-CONAI. I rispettivi presidenti hanno condiviso la scelta di prorogare fino ad aprile l’Accordo già in scadenza al 31 dicembre scorso. Lo hanno fatto nell’obiettivo “di consentire la definizione delle intese per il nuovo Accordo e la miglior negoziazione possibile dei singoli Allegati Tecnici”. Nei mesi di proroga verranno applicate le medesime condizioni previste dagli Allegati Tecnici, inclusi i vigenti parametri per l’assegnazione delle fasce qualitative. Resta inteso l’impegno delle parti a concludere le nuove intese entro il prossimo mese di luglio.
I corrispettivi per i Comuni - I corrispettivi economici sono riconosciuti ai Comuni e/o alle società da essi delegate per la gestione dei rifiuti urbani, per la raccolta differenziata e ulteriori opzioni di recupero delle diverse frazioni di imballaggio. L’Accordo Quadro Anci - Conai è lo strumento tramite il quale i Comuni Italiani da un lato (rappresentati dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani) e i produttori/utilizzatori di imballaggio dall’altro (rappresentati dal Conai - Consorzio Nazionale Imballaggi e da ogni singolo Consorzio di Filiera per ciascun materiale, nel caso degli imballaggi in plastica, il Consorzio Corepla) si sono assunti le reciproche responsabilità e impegni di gestione dei rifiuti di imballaggio.