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È il bilancio della terza settimana di raccolta presso le utenze domestiche, fatto su un quarto del territorio cittadino. Il trend è in crescita rispetto alle prime due settimane in cui sono state raccolti rispettivamente 0,57 e 0,94 chili di umido per abitante. L’assessore Maran: “Grazie ai milanesi la città diventerà ancora più sostenibile”

Oltre un chilo di rifiuto umido (1,07 kg) alla settimana per abitante, pari a circa 57 chili l’anno: questo il bilancio della terza settimana di raccolta differenziata presso le utenze domestiche su un quarto del territorio cittadino, con un trend in crescita rispetto alle prime due settimane in cui sono stati raccolti rispettivamente 0,57 e 0,94 chili di umido per abitante. Un dato che, se confermato nei prossimi mesi, indica la possibilità di superare gli obiettivi definiti in fase di progetto – 41 chili per abitante all’anno – in linea con le migliori esperienze già in atto nel nostro paese.
Da una prima analisi, inoltre, la qualità appare buona: i rifiuti umidi sono stati correttamente conferiti all’interno di sacchetti compostabili e sono state riscontrate minime quantità di frazioni estranee, come per esempio i sacchetti di plastica. Grazie al nuovo servizio, attivo dallo scorso 26 novembre in un’area della città che corrisponde all’intera zona 6 e parte delle zone 1, 5 e 7 e alla raccolta già in essere presso le utenze non domestiche, durante le prime tre settimane sono state raccolte 1.291 tonnellate di rifiuti organici (di origine domestica e presso le grandi utenze): 337 nella prima settimana, 457 nella seconda e 497 nella terza.
Aumenta anche la quantità di rifiuto organico raccolto presso le grandi utenze, grazie all’introduzione del sacco trasparente neutro per i rifiuti indifferenziati. Il nuovo sacco ha l’obiettivo di sensibilizzare tutte le utenze a una maggiore attenzione nella differenziazione dei rifiuti e facilitare i controlli. Le richieste di attivazione del servizio di raccolta giornaliera dell’umido per le utenze commerciali sono quasi quadruplicate a partire dal mese di maggio (quando è scattata l’obbligatorietà del sacco trasparente) e le quantità di rifiuti organici di origine commerciale raccolte sono aumentate dell’8,8% rispetto al 2011.
“L’aumento di quattro punti percentuali di raccolta differenziata riscontrato negli ultimi mesi dimostra che gli sforzi di questa amministrazione sono stati compresi e accettati dai cittadini – ha detto l’assessore alla Mobilità e ambiente, Pierfrancesco Maran. – Sono convinto che anche la raccolta differenziata dell’umido diventerà una buona prassi diffusa, consolidando i risultati di queste prime tre settimane e rendendo Milano ancora più sostenibile. Una vera metropoli europea”.