Rifiuti nel milanese, cala la produzione tra le imprese (-10%); ben l’88% viene recuperato
Nella raccolta differenziata urbana i più riciclati sono l’organico, la carta e il vetro. In crescita la plastica. Carugate e Cisliano i comuni più virtuosi, Milano prima per quantità
Pesano quasi 2 milioni di tonnellate i rifiuti prodotti dalle imprese milanesi che presentano ogni anno la dichiarazione ambientale MUD, 4,6 tonnellate per addetto, in calo rispetto a quanto dichiarato l’anno precedente (-10%). E l’88% dei rifiuti prodotti dalle imprese milanesi sono sottoposti a trattamento di recupero, una percentuale maggiore rispetto al passato (era l’83,6% del 2008 e l’80,6% del 2009).
È quanto evidenzia un’elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su dati MUD relative alle dichiarazioni presentate dal 2008 al 2016 (sulle quantità raccolte dal 2007 al 2015).
Si tratta soprattutto di rifiuti non pericolosi: 1,7 milioni di tonnellate, anche se è in sensibile crescita la quantità di quelli pericolosi (272 mila tonnellate rispetto alle 253 mila del 2015). Ma quali sono le attività che producono più rifiuti? La fabbricazione di prodotti in metallo, con 252mila tonnellate che smaltiscono soprattutto limatura e trucioli di materiali ferrosi, i lavori di costruzione (240mila tonnellate) che producono rifiuti misti derivanti dai lavori di costruzione e demolizione, l’ingegneria civile (233mila tonnellate, soprattutto terre e rocce che non contengono sostanze pericolose).
La raccolta dei rifiuti urbani: i più riciclati. Circa 982mila tonnellate: è questo il peso della raccolta differenziata a Milano e area metropolitana in un anno. Era meno del 51% otto anni fa. Ogni milanese produce in media 1,38 kg di rifiuti, una quantità in diminuzione del 7,6% rispetto alle dichiarazioni del 2008. L’organico è la tipologia di rifiuto per cui si fa più raccolta differenziata urbana (330mila tonnellate raccolte), +5,7% in un anno, +50% in cinque anni. Viene poi la carta (175mila tonnellate), anche se la quantità raccolta è in flessione (-1,9% rispetto alle dichiarazioni 2015, -8,2% dal 2011). Terzo il vetro, con 141 mila tonnellate (+2,2% in un anno, +3,1% in cinque). In crescita anche la plastica, con 69mila tonnellate: +7,2% dalle dichiarazioni 2015, +38,6% rispetto a quelle 2011.
I comuni che riciclano di più. A contribuire di più alla raccolta differenziata totale è il comune di Milano, con quasi mezzo milione di tonnellate all’anno, seguito dai comuni di Rho con 28 mila tonnellate, Cinisello Balsamo con 19 mila tonnellate, Legnano e Zibido San Giacomo con 17mila tonnellate circa. Superano il 90% di raccolta differenziata sul totale i comuni di Carugate e Cisliano. Seguono Cambiago, Bernate Ticino e Vanzago.