Sant'Antioco è ufficialmente plastic free: stop alla plastica monouso
Bar, negozi e ristoranti non potranno mettere in commercio piatti, stoviglie e cannucce monouso
Sant'Antioco è ufficialmente “Plastic free”: dal primo marzo 2020 è infatti in vigore la delibera che proibisce la vendita e l’’utilizzo dei sacchetti, dei contenitori e delle stoviglie monouso non compostabili.
Il comune sardo vieta agli esercenti per i generi alimentari, quali supermercati, botteghe di vicinato, salumerie e ogni altro esercizio e centro abilitato alla vendita di stoviglie per alimenti, di vendere qualsiasi materiale monouso in plastica e non biodegradabile quali piatti, bicchieri (di qualsiasi dimensione), cannucce, posate, cotton fioc non biodegradabili, mescolatori di bevande.
E ancora, i titolari che esercitano sul territorio comunale le attività della ristorazione, quali bar, pub, birrerie, ristoranti, pizzerie, paninerie, take away, rosticcerie, friggitorie, gelaterie e attività similari aventi quale finalità la somministrazione di alimenti e bevande (inclusi gli stabilimenti balneari e i chioschi) non potranno distribuire ai clienti sacchetti, contenitori e stoviglie monouso in materiale non biodegradabile. La delibera precisa che i destinatari del divieto di vendita e utilizzo di plastica monouso adesso avranno sessanta giorni di tempo per smaltire le scorte contenute in magazzino.