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Le ragioni di questo exploit sono da ricercare nella collaborazione tra governo e industria del riciclo che – secondo Aspapel – si traduce in un sistema molto funzionale

Corre il riciclo di carta e cartone in Spagna. Il paese iberico ha infatti riconvertito oltre 5 milioni di tonnellate di carta e cartone nel 2012, passando ad essere il secondo Paese in Europa, subito dopo la Germania. Lo leggiamo su Lettera43. A spiegare le ragioni di questo exploit è soprattutto l’intensa collaborazione tra governo e industria del riciclo che si traduce in un sistema di accumulo e gestione particolarmente funzionale. Altro punto di forza è anche la crescente consapevolezza della popolazione in materia di raccolta differenziata. Significativa è anche la riduzione dei consumi pari al 4,2% dovuta dalla crisi. Aspapel, Asociación española de fabricantes de pasta, papel y cartón, ha evidenziato come la quota di riciclo pro-capite è stata di circa 160 chilogrammi con valori che non si allontanano molto da quelli dell’anno precedente.
I dati rivelano inoltre un miglioramento nell’organizzazione delle strutture di ricevimento oltre che una maggiore informazione sull’importanza del riciclo della carta.