“Tenga il resto” a Pordenone. L'alluminio contro lo spreco alimentare
Centomila vaschette saranno fornite da CiAl ai pubblici esercizi della città friulana
Saranno 100.000 le vaschette in alluminio che CiAl fornirà ai pubblici esercizi che aderiranno all’iniziativa contro lo spreco alimentare denominata “Tenga il resto” presentata a Pordenone. Dotate di apposita copertura personalizzata con i loghi dei partner della campagna, le vaschette serviranno per consentire ai clienti dei ristoranti di portare via il pasto non consumato durante il pranzo o la cena. “Nell’anno in cui EXPO 2015 ha scelto il cibo e la nutrizione come elementi fondamentali per la vita e il benessere nel nostro pianeta - ha detto l’Assessore all’Ambiente Nicola Conficoni - il nostro impegno è lavorare affinché la lotta allo spreco alimentare si affianchi alla gestione sostenibile dei rifiuti, che deve puntare non solo al recupero e riciclo ma anche sulla riduzione alla fonte della produzione degli scarti”. Gino Schiona, Direttore Generale CiAl, ha poi ricordato: “Tenga il Resto è un’iniziativa che il nostro Consorzio ha attivato nel 2014 con il Comune di Monza e che quest’anno ha riproposto ad Arezzo ed oggi a Pordenone, con la finalità di legare due messaggi ambientali di grande attualità: il risparmio delle risorse e il riciclo dei materiali, e la lotta contro lo spreco alimentare. Due messaggi che gli imballaggi in alluminio, in particolare la vaschetta distribuita nei ristoranti aderenti, sposano alla perfezione. L’alluminio è un materiale riciclabile infinite volte e al 100%, tanto che la vaschetta, dopo più utilizzi, se correttamente separata in casa in raccolta differenziata, può rinascere e trasformarsi in tanti oggetti di uso comune, come una classica moka o una bicicletta. In più, la vaschetta in alluminio è l’imballaggio perfetto per salvare il cibo che avanza, per la sua resistenza, per la malleabilità e per la praticità che la contraddistingue. Oltre che, cosa da non sottovalutare, per la capacità di conservare e tenere i cibi alla loro temperatura ideale”.