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Si tratta di un dato che segna una crescita significativa del 4,6%, in risposta all’invito lanciato a marzo dello scorso anno ad incentivare la raccolta differenziata

Il dato medio di raccolta differenziata dei primi sei mesi del 2013 nella città di Varese ha raggiunto il 56,1% rispetto al 53,6% dello stesso periodo del 2012. Si tratta di un dato che segna una crescita significativa del 4,6% in risposta all’invito lanciato a marzo dello scorso anno ad incentivare la raccolta differenziata.
Il dato mensile più alto nel periodo preso in esame si è registrato nel mese di maggio, in cui è stato superato il 58%, mentre nel mese di marzo la percentuale di raccolta differenziata era del 54%.
Il senso civico e la capacità di migliorarsi dei varesini hanno così consentito di registrare, in soli 10 mesi dall’uscita della campagna, ben 8,43 punti percentuali in più rispetto al dato di partenza raggiungendo una percentuale media del 57,74%, e superando, nel mese di agosto 2012, il 60% di raccolta differenziata.
Il centro città conferma l’impegno alla corretta differenziazione. A luglio dello scorso anno era raddoppiato il quantitativo di umido raccolto e, grazie all’introduzione del porta a porta di plastica e carta, metodologia di raccolta avviata ad agosto del 2012, cittadini ed attività commerciali contribuiscono con quantità interessanti.
“Il risultato della raccolta differenziata è incoraggiante e denota uno spirito civico notevole - afferma il sindaco Attilio Fontana - . Dobbiamo però migliorare ancora più, arrivando a
superare la soglia del 60% per arrivare l 65% obiettivo che ci siamo prefissati. Chiediamo quindi uno sforzo ulteriore, soprattutto ai condomini: Aspem ha compiuto un'ottima campagna informativa. Il mio invito ai cittadini è dunque di tenersi aggiornati, e per qualsiasi dubbio di consultare il vademecum per la perfetta raccolta differenziata”.