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L’iniziativa della filiera italiana della comunicazione su carta mira a sfatare i luoghi comuni che tendono ad associare la carta alla deforestazione

È partita la nuova campagna di “Twosides – il lato verde della carta”, un’iniziativa della filiera italiana della comunicazione su carta che mira a sfatare, presso il pubblico dei consumatori e in particolare dei giovani, i luoghi comuni che tendono ad associare la carta alla deforestazione. Si tratta - leggiamo in una nota di Assocarta - di “niente più che un luogo comune, che la filiera della carta e dell’informazione intende contrastare con informazioni chiare a trasparenti”. Su questo si basa la nuova campagna “Non è vero che la carta è nemica delle foreste”, che intende essere prima di tutto uno strumento di informazione sul mondo della carta e della sua filiera. Le pagine pubblicitarie verranno pubblicate su quotidiani, periodici e stampa specializzata e potranno essere visualizzate unitamente ai contenuti informativi anche sul sito www.twosides.info/it. 

Il visual della pagina ADV è reso chiaramente riconoscibile da un albero simbolico, bilanciato fra chioma e radici. I due estremi dell’albero coincidono, nella pagina, con i due estremi del pensiero: sulla chioma c’è il luogo comune, ma se si torna alle radici troviamo la verità supportata da evidenze scientifiche. La carta, infatti, promuove la gestione sostenibile delle foreste grazie all’impegno di tutta la filiera della produzione e della comunicazione su carta. Inoltre, a livello europeo la carta, con i suoi 2.000 chili al secondo, è il materiale più riciclato (ERPC 2015). L’85% degli italiani crede che le foreste in Europa stiano scomparendo (fonte indagine Lorien Consulting per Two Sides), ma è vero invece il contrario: in Europa sono più gli alberi piantati di quelli tagliati e in dieci anni le foreste del Vecchio Continente sono cresciute di una superficie pari a quella dell’intera Svizzera (41.285 Km2 - elaborazione twosides su dati FAO 2015). La produzione cartaria è uno dei fiori all’occhiello dell’industria europea.

Secondo produttore mondiale di carta, con 91 milioni di tonnellate prodotte nel 2014, l’industria cartaria europea è il più grande “riciclatore” di carta del mondo, con un tasso di riciclo del 70% (ERPC 2015). Inoltre, l’industria cartaria europea supporta la gestione sostenibile delle foreste e la certificazione forestale, che è lo strumento che consente di dimostrare ai consumatori che le foreste sono gestite in modo sostenibile e che i prodotti importati in Europa provengono da foreste gestite in modo responsabile.