Via libera dall’Antitrust all’acquisizione di Aliplast da parte di Herambiente
Grazie a questa operazione, il Gruppo Hera si rafforza nell’economia circolare
Via libera dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) all’acquisizione da parte di Herambiente, società del Gruppo Hera leader in Italia nel trattamento e recupero di rifiuti, della trevigiana Aliplast, primaria realtà nel segmento della raccolta e riciclo di rifiuti plastici e conseguente rigenerazione.
Come previsto dall’accordo, Herambiente e Aliplast procederanno quindi nelle prossime settimane a dar corso alle attività relative all’acquisto del 40% delle azioni di Aliplast. Un ulteriore 40% verrà acquistato entro marzo 2018 e il restante 20% entro giugno 2022. L’enterprise value dell’operazione, lo ricordiamo, è pari a circa 100 milioni di euro e implica un multiplo EV/Ebitda di circa 6,5x, non diluitivo per gli azionisti Hera.
Questa importante operazione, complementare a quelle concluse a fine 2015 di Waste Recycling (Castelfranco di Sotto, Pisa) e degli asset ambientali di Geo Nova (Treviso) e alla più recente acquisizione degli impianti della pisana Teseco, si inserisce nel percorso di ampliamento del perimetro societario avviato dal Gruppo Hera già da diversi anni ed è in linea con la strategia di espansione territoriale e di integrazione.
Nell’ambito di sviluppo di un modello green, in cui il Gruppo Hera è da sempre parte attiva, l’acquisizione di Aliplast consolida inoltre la presenza di Herambiente sul mercato con un elemento distintivo, unico e concretamente in linea con i principi dell’economia circolare, in cui i rifiuti si tramutano in risorse.