Accordo tra Brasile e Stati Uniti per promuovere le rinnovabili
Dilma Rousseff e Barack Obama a Washington hanno annunciato un ambizioso piano per l’uso delle energie rinnovabili con l’obiettivo di stimolare i negoziati globali sui cambiamenti climatici
Il Brasile rilancia le relazioni bilaterali con gli Stati Uniti, dopo due anni di tensione. Lo fa grazie all’incontro tra i presidenti Dilma Rousseff e Barack Obama a Washington, in cui il capo di stato del paese latinoamericano ha annunciato un ambizioso piano per l’uso delle energie rinnovabili con l’obiettivo di stimolare i negoziati globali sui cambiamenti climatici.
I due presidenti hanno rivelato una serie di impegni sui cambiamenti climatici, che pensano di sviluppare per raggiungere un accordo globale sulla questione in occasione del prossimo summit delle Nazioni Unite, che si terrà a dicembre a Parigi.
Rousseff e Obama non hanno voluto fornire dettagli sul piano, ma si sono limitati a dire che nei prossimi mesi daranno “un contributo equo e ambizioso”. L’unica informazione ufficiale che hanno fornito è un accordo bilaterale in base al quale i due paesi si impegnano a far sì che almeno il 20 per cento della loro produzione di elettricità entro il 2030 provenga da risorse rinnovabili, esclusa l’acqua. Infine, Rousseff ha invitato Obama a visitare Rio de Janeiro, in occasione dei Giochi olimpici del 2016, donandogli una maglia con i colori del paese e la scritta Brasile.