Alerion accelera sull’eolico, nel piano la ricapitalizzazione
Allo studio un aumento da 50 milioni per sostenere 210 milioni di investimenti
Fri-El, insieme con la controllata Alerion, punta a diventare nel 2021 il secondo operatore eolico italiano con circa 1 GW di capacità installata. L’obiettivo è previsto dal piano industriale della stessa Alerion, presentato assieme ai dati dei nove mesi (in significativa crescita) e al progetto di un aumento di capitale da 50 milioni di euro finalizzato all’ingresso tra i soci di “investitori qualificati italiani e istituzionali esteri”. Quest’ultima operazione dovrebbe diluire Fri-El dall’attuale 84% poco sopra il 60%.
Il business plan 2019-2021, il primo messo a punto da quando l’altoatesina Fri-El ha rilevato il controllo della società, mira a rendere Alerion “un importante operatore europeo nell’eolico” sia attraverso lo sviluppo diretto di nuovi progetti sia attraverso acquisizioni di impianti operativi (o progetti autorizzati) in Italia e Spagna. Senza trascurare il miglioramento dell’efficienca operativa ottimizzando i costi operativi.
Nel dettaglio, si stima di raggiungere sull’arco di piano una potenza installata di 480 MW in Italia, 100 MW in Spagna e 12 MW in Bulgaria per arrivare a complessivi 592 MW (dagli attuali 286 MW). Sommati agli attuali 480 MW di Fri-El nel nostro Paese si sfiora 1 GW, numero che colloca il gruppo al secondo posto dietro a Erg. Sull’arco di piano si stimano 210 milioni di investimenti e il raggiungimento di mol di 70 milioni con debiti finanziari netti per 310 milioni.
“Sul mercato delle rinnovabili c’è stata finalmente la svolta: – sottolinea il numero uno di Fri-El di Alerion, Josef Gostner – grazie alle nuove tecnologie si può costruire in grid parity, cioè senza contributi”. Ciò anche grazie a un contesto generale favorevole, in cui i prezzi dell’energia sono cresciuti molto negli ultimi mesi. “Alerion non inaugurava più un parco eolico dal 2013 – aggiunge Gostner – . A brevissimo partirà quello di Villacidro, in Sardegna, con i primi 30 MW: tutto il nuovo sviluppo green field lo faremo con Alerion”.