Aste eolico, Edison e F2i si aggiudicano 153 MW di nuova potenza
E2i è l’operatore che ha ottenuto più megawatt nelle aste. La capacità installata aumenterà di 150 MW
Edison si è aggiudicata il 20% della potenza messa in asta dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), diventando il secondo operatore eolico in Italia attraverso E21, la società costituita nel 2014 insieme a F2i. La capacità installata, si legge in una nota, aumenterà di 150 MW, con un investimento in Italia di circa 200 milioni di euro.
Più nel dettaglio, verranno realizzati cinque impianti green-field in Campania, Puglia, Sicilia e Basilicata e tre impianti di integrale ricostruzione di parchi eolici in esercizio in Abruzzo e Basilicata, per oltre 150 MW complessivi. La nuova capacità produttiva va ad aggiungersi ai circa 600 MW che fanno già parte del portafoglio impianti di E2i. Inoltre, E2i si avvale delle specifiche competenze di EDF Energies Nouvelles nei servizi di Operation & Maintenance degli impianti.
“Siamo orgogliosi di questo straordinario successo - dichiara Marc Benayoun, Amministratore Delegato di Edison - : E2i è l'operatore che ha ottenuto più MW in assoluto tra tutti quelli che hanno partecipato alle aste. Questo risultato contribuisce significativamente all'obiettivo Edison di diventare il primo operatore eolico in Italia. Un traguardo che raggiungeremo, insieme al nostro partner F2i, anche attraverso l'OPA in corso su Alerion e ulteriori operazioni allo studio”.