Il Centro Agro Alimentare Bolognese verso il 100% a energia solare
I dettagli tecnico-economici dell'investimento pilota per il comparto dell'autoproduzione solare abbinata a sistemi di accumulo
Si sono conclusi a Bologna i lavori di installazione di un impianto fotovoltaico di potenza 450 kWp sulla copertura della palazzina uffici del CAAB (che sta per Centro Agro-Alimentare Bolognese) abbinato a un sistema di accumulo da 50 kWp - 210 kWh, che permetterà al CAAB di autoconsumare circa l'80% del proprio fabbisogno elettrico annuo.
Il progetto realizzato nel compound ha previsto anche l'installazione di due colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, in grado di ricaricare fino a 3 tre veicoli in contemporanea. Grazie all'impianto, sarà garantita una produzione annua di energia elettrica pari a circa 520.000 kWh annui, capaci di soddisfare il consumo medio di 200 famiglie.
“Il CAAB-3 dimostra come, sia per le grandi utenze civili sia per le utenze industriali, il fotovoltaico è in grado di avere un ruolo centrale nei sistemi di autoproduzione” spiega Giuseppe Mastropieri, amministratore delegato REA e docente presso il corso di laurea internazionale di Electrical Engineering dell’Università di Bologna, che aggiunge “in abbinamento con le tecnologie di accumulo, se accuratamente dimensionato, consente di incrementare la flessibilità operativa degli impianti solari e le percentuali di autoconsumo, con rendimenti che possono arrivare anche a rendimenti a doppia cifra”.
L’intervento è stato reso possibile dal contributo ricevuto dal Fondo EnERgia, fondo rotativo della regione Emila Romagna che ha garantito con tasso agevolato il 90% del finanziamento per la realizzazione del progetto. L’impianto del progetto CAAB 3 è stato progettato da REA Srl – Reliable Energy Advisors e realizzato dalla società Kineo Energy e Facility S.r.l., società appaltatrice consorziata con il Consorzio Integra Società Cooperativa; oggi è stato completato e in attesa della connessione alla rete elettrica (prevista entro il 15 marzo) e, a seguire, del collaudo, previsto entro marzo. Con questo intervento, dal 2019 tutte le utenze elettriche del CAAB saranno servire dall’impianto fotovoltaico CAAB-3.