Geotermia, avviato il percorso partecipativo per aree non idonee
C'è tempo fino al 10 maggio per inviare al Garante il proprio contributo
È iniziato il percorso partecipativo per la definizione delle aree non idonee per l'installazione di impianti per la produzione di energia geotermica in Toscana. C'è tempo fino al 10 maggio per inviare al Garante dell’informazione e della partecipazione per il governo del territorio della Regione Toscana un form con il quale si contribuisce alla modifica del PAER, Piano Ambientale ed Energetico regionale.
Ad oggi il PAER individua aree non idonee alla produzione di energia elettrica da impianti eolici, a biomasse e fotovoltaico.
Scopo della modifica è appunto definire le aree non idonee anche per l'attività geotermoelettrica, aree che tengano conto delle caratteristiche e dei vincoli paesaggistici e ambientali insistenti sulle diverse zone della Toscana, nonché della presenza di produzioni agricole di particolare pregio.