Idroelettrico, Swisspower ribadisce interesse per Cva
La società energetica elvetica aveva già formalizzato una proposta, confermata dopo l'offerta di collaborazione industriale formulata alla Cva a fine gennaio dalla multiutility Iren
Ci sarebbe anche Swisspower, oltre a Iren, tra i soggetti interessati a Compagnia Valdostana delle Acque, la utility tutta verde controllata dalla Regione Valle d’Aosta (attraverso la holding Finaosta) che rappresenta uno dei principali operatori idroelettrici nazionali, con 933 MW di capacità installata. Ad Aosta, secondo quanto ricostruito da Radiocor, sarebbe infatti pervenuta una manifestazione d’interesse non vincolante da parte del gruppo energetico svizzero che è controllato da 22 municipalizzate e utility elvetiche e serve circa 1 milione di clienti.
Come noto, entro fine marzo una Commissione istituita dalla Regione Valle d'Aosta completerà l'esame di tutte le opzioni di sviluppo strategico di Cva, che ad oggi non rispetta ancora i dettami della Legge Madia: tra le ipotesi, oltre a una possibile operazione con Iren per creare il terzo operatore italiano sulle rinnovabili, c'è anche quella della quotazione in Borsa, che era stata tentata l'anno scorso. In questo scenario si aggiunge la manifestazione d'interesse generica e non vincolante di Swisspower, che negli anni scorsi ha già rilevato alcuni impianti idroelettrici in Italia per differenziare il proprio business a livello geografico. Sul mercato, a Cva viene assegnato un valore d'impresa di circa 1 miliardo di euro.