Incentivi rinnovabili non-FV, quasi 900 MW sono eolici
Lo evidenzia la periodica fotografia del Gse: a fine 2016 sono entrati in esercizio 2.785 impianti per 1.463 MW
Gli impianti in esercizio ammessi al sistema incentivante del DM 23 giugno 2016 sono 467 al 31 dicembre dello scorso anno, per una potenza di 57 MW. Quelli ammessi ma non in esercizio, sono invece 397, per una potenza 1.167 MW. L’aggiornamento arriva dal nuovo bollettino sull'incentivazione delle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico pubblicato dal Gse.
Nel dettaglio, l'eolico è la fonte maggiore, con 448 impianti incentivati, per 884 MW, di cui 100 non ancora in esercizio, per 862 MW a fine 2016. Per quanto riguarda i rifacimenti, invece, il maggior numero di impianti ammessi all'incentivo arriva dall’idroelettrico, con 30 MW non ancora in esercizio. Segue la geotermia, con 16 MW.
Per quanto riguarda il sistema incentivante previsto dal DM 6 luglio 2012, invece, gli impianti ammessi agli incentivi che hanno comunicato l'entrata in esercizio al 31 dicembre dello scorso anno sono 2.785, per una potenza di 1.463 MW (rispetto ai 2.619 per 1.145,3 MW segnalati nel precedente bollettino semestrale del Gse).
Sono 288, invece, gli impianti ammessi agli incentivi non in esercizio a fine 2016, per una potenza di 556 MW (erano 543 per 950,5 MW a metà 2016).