Indiscreto - F2i sta per rilevare la maggioranza delle rinnovabili di Edison in Italia
Le due parti, secondo Radiocor, avrebbero firmato un'esclusiva per limare gli ultimi dettagli dell'operazione, che potrebbe essere chiusa entro il primo semestre
F2i è vicina a rilevare una quota di maggioranza delle energie rinnovabili di Edison in Italia, un pacchetto sostanzioso che comprende circa 600 MW di impianti - soprattutto eolici - con una porzione più limitata di solare. Le due parti, secondo quanto risulta a Radiocor, hanno infatti firmato un'esclusiva per limare gli ultimi dettagli dell'operazione, che a questo punto potrebbe essere chiusa entro il primo semestre, così come aveva dichiarato l'ad di Foro Buonaparte, Bruno Lescoeur a margine dell'assemblea dei soci. Interpellata sul dossier, Edison ha preferito non commentare le indiscrezioni. Il fondo infrastrutturale dovrebbe rilevare una quota vicina al 70%: in questo modo, la nuova società (in cui Edison ha fatto confluire tutti gli impianti rinnovabili in Italia, compresi quelli di Edf) potrebbe proporsi come polo aggregante nel nostro Paese, assorbendo via via operatori di piccoli dimensioni.
In una prima fase della procedura di vendita il dossier era stato visionato anche da Terra Firma, società di private equity del Regno Unito che negli anni scorsi aveva rilevato asset fotovoltaici da Terna, che si è però sfilata dalla partita dopo avere formulato a fine febbraio una proposta non vincolante.