È on line il nuovo numero di Elementi con il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando
Nell’ultimo numero del periodico del Gestore dei Servizi Energetici, visibile sul sito www.gse.it anche Clini, Barbaso, Biancardi, Zingaretti, Monti e Clavarino
“Le rinnovabili forse pesano leggermente sul costo del kilowattora, ma consentono di risparmiare su voci diverse dalla semplice bolletta elettrica”. Così Andrea Orlando, Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, in un suo intervento nell’ultimo numero di Elementi, periodico del Gestore dei Servizi Energetici, visibile sul sito www.gse.it. Orlando ha anche ricordato che “paghiamo attraverso le tasse i costi enormi del dissesto del territorio e delle emergenze idrogeologiche: le centrali a biomasse a 'filiera corta’prevedono la nascita di piccole imprese locali che raccolgono il combustibile vegetale attraverso la cura e la manutenzione di quei boschi oggi spesso tralasciati per l’abbandono delle campagne. L’incentivo alle biomasse pesa sulla bolletta elettrica assai meno del costo che si può evitare con la prevenzione del dissesto operata da questi importanti presìdi del territorio, e genera occupazione e benessere”.
Il suo predecessore Corrado Clini, oggi direttore generale per lo sviluppo sostenibile, clima ed energia del Ministero dell’Ambiente, ha detto a Elementi che la sfida è “assicurare il futuro avendo energia pulita. Vuol dire cambiare l’ordine economico del pianeta, dando più forza alle energie rinnovabili e meno potere a chi ha in mano le risorse energetiche tradizionali”.
Tra gli altri interventi Fabrizio Barbaso, Direttore Generale aggiunto della Direzione Generale Energia Commissione Europea che interviene invece sul Pacchetto Clima-Energia al 2030 e sulla possibilità che un solo target CO2 potrà favorire la de carbonizzazione preservando la sicurezza energetica, ha rilevato che sono state preparato “proposte concrete entro la fine dell’anno, per fornire un quadro prevedibile agli investitori e fissare in Europa un obiettivo al 2030 di riduzione delle emissioni di gas serra che sia ambizioso, in vista dell’accordo internazionale sul clima del 2015.
Alberto Biancardi, membro dell’AEEG, interviene parlando invece delle criticità del comparto idrico: “Abbiamo trovato una situazione estremamente stratificata; si sta inoltre rivelando più difficile del previsto costruire una banca dati complessiva e affidabile”. Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, parla del nuovo Programma Operativo Regionale 2014-2020 che, su circa 700 milioni disponibili, dispone che il 20% venga impegnato per progettualità di fonti rinnovabili ed efficienza energetica.
Completano il numero 30 di Elementi anche: Riccardo Monti, Presidente dell’ICE; Andrea Clavarino, presidente di Assocarboni; l’editoriale di Nando Pasquali, Presidente e Ad del GSE, Paolo Vigevano; lo Speciale sull’energia di Turchia e Corea del Sud; un’intervista a P. G. Maranesi, Presidente di RSE, sul modello Fraunhofer; un confronto con Nicola Cosciani, Presidente del Gruppo sistemi di accumulo Anie e con Vittorio Chiesa, Docente del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano.