A Roma delegazione ucraina in visita alla più grande centrale geotermica residenziale
Una delegazione del governo ucraino, guidata dai vertici dell'Agenzia statale per l'efficienza energetica, ha visitato il Rione Rinascimento nel quartiere Talenti a Roma
Una missione in Italia alla scoperta del nostro know-how in materia di energie rinnovabili: una delegazione del governo ucraino, guidata dai vertici dell'Agenzia statale per l'efficienza energetica, ha visitato il Rione Rinascimento nel quartiere Talenti a Roma, sede della più grande installazione europea di geotermico a bassa entalpia ad uso residenziale. Da quasi tre anni, all'interno del complesso abitativo che sorge tra la Nomentana e la Salaria, l'impiego della geotermia fornisce agli appartamenti la maggior parte del fabbisogno necessario per il riscaldamento e il raffrescamento. Ciò avviene attraverso un campo di geoscambio composto da 190 geosonde che raggiungono i 150 metri di profondità, senza interferire con la falda acquifera. Durante l'inverno il terreno cede calore e, nel periodo estivo, lo assorbe: in questo modo la capacità di accumulo termico sotterranea viene utilizzata come principale fonte rinnovabile di energia. Nel contempo, una parte cospicua dell'energia termica viene prodotta senza utilizzare l'energia elettrica.
Obiettivo della missione è di acquisire know-how in materia di efficienza energetica e di edilizia sostenibile, in vista di una possibile esportazione della tecnologia italiana in Ucraina.