Semestrale Enel Green Power positiva, ma pesa il taglio degli incentivi in Spagna
L’azienda guidata dal nuovo ad Francesco Venturini chiude il primo semestre con un utile in crescita dell’8,9% a 293 milioni di euro, ma con ricavi in calo dell’1,3% a 1,41 miliardi
Enel Green Power chiude il primo semestre con un utile in crescita dell’8,9% a 293 milioni di euro, ma con ricavi in calo dell’1,3% a 1,41 miliardi. A pesare sulla diminuzione dei proventi per la vendita di energia elettrica sono in particolare i “minori ricavi registrati in Iberia (78 milioni) che scontano gli effetti della modifica regolatoria”, in sostanza la riforma tariffaria introdotta in Spagna.
La capacità installata netta al 30 giugno 2014 è pari a 9,1 GW con un incremento di 0,5 GW (+5,8%), principalmente nel settore eolico, rispetto al 30 giugno 2013. La produzione di energia elettrica di Enel Gp nel primo semestre 2014 è stata di 16,5 TWh, in crescita di 1,3 TWh (+8,6%). Tornando ai dati economico-finanziari, i ricavi totali, pari a 1.410 milioni di euro, evidenziano un decremento di 19 milioni di euro rispetto al primo semestre 2013 (-1,3%) per effetto della riduzione di 21 milioni di euro degli altri ricavi (pari a 70 milioni di euro nel primo semestre del 2013), solo parzialmente compensata dall’aumento di 2 milioni di euro dei ricavi per vendita di energia elettrica (pari a 1.359 milioni di euro nel primo semestre 2013).
Il decremento degli altri ricavi deriva principalmente dall’iscrizione nel primo semestre 2014 degli effetti della cessione della quota di controllo del 51% di Buffalo Dunes che ha comportato una riduzione di 40 milioni di euro, parzialmente compensata dall’incremento degli indennizzi ricevuti in America Latina (5 milioni). Il lieve incremento dei ricavi per vendita di energia elettrica, comprensivi degli incentivi, deriva principalmente da America Latina e Nord America, controbilanciato dai minori ricavi registrati in Iberia a causa della modifica regolatoria introdotta con il Regio Decreto 9/2013. L’Ebitda (margine operativo lordo), pari a 894 milioni di euro, registra un decremento di 72 milioni di euro rispetto al primo semestre 2013 (-7,5%), principalmente in Europa (58 milioni) e America Latina (15 milioni). L’Ebit (risultato operativo) è pari a 574 milioni di euro, in riduzione di 75 milioni di euro (-11,6%) rispetto ai 649 milioni di euro del primo semestre 2013.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2014, pari a 6.184 milioni di euro, presenta un incremento di 860 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2013.
I risultati conseguiti da Enel Green Power, “nonostante alcuni elementi di criticità nei mercati maturi che hanno influenzato l’andamento del semestre, ci portano a prevedere il raggiungimento dei target annunciati per l’anno in corso”. Lo afferma l’ad Francesco Venturini. Enel Green Power, “con 400 nuovi MW di capacità installata nel primo semestre 2014, ha ulteriormente consolidato la propria crescita, indirizzando già nel primo anno del nuovo piano il 70% della capacità prevista al 2018. La crescita diversificata in termini geografici e tecnologici, che consente di controbilanciare le discontinuità registrate nei paesi europei di riferimento, è la chiave di volta della strategia di successo della nostra Società”, conclude Venturini.