Solare a concentrazione, un gruppo saudita entra nel capitale di Archimede Solar Energy
Si tratta di Fal Holdings che, attraverso un aumento di capitale di 20 milioni di euro, deterrà una quota del 34 %
Archimede Solar Energy (Ase), società controllata dal Gruppo Angelantoni Industrie Spa e partecipata dalla multinazionale Giapponese Chiyoda Corporation, ha firmato a New York l'ingresso del gruppo Saudita Fal Holdings, attraverso un aumento di capitale di 20 milioni di euro che consentirà all'azienda di Massa Martana (Perugia) il completamento del processo di espansione nel solare termodinamico a concentrazione (Csp).
La quota di Fal Holdings sarà del 34%. Con sede a Riyadh e più di 5.000 dipendenti, la Fal Holdings è una multinazionale operante in diversi settori.
“Con il supporto di Fal Holdings - spiega Federica Angelantoni, amministratore delegato di Archimede Solar Energy - Ase potrà quindi meglio operare in Italia e nei mercati internazionali, ma soprattutto completare il programma strategico di penetrazione nel mercato saudita che, attraverso il KA-Care risulta essere il più importante e promettente al mondo nel settore delle energie rinnovabili”. Un totale di 41.000 MW solari entro i prossimi venti anni, di cui 25.000 di solare termodinamico a concentrazione e 16.000 fotovoltaici.
“Con il piano di sviluppo dell'energia solare - sottolinea nella nota lo sceicco Fahad Al Atel, presidente di Fal Holdings - , il governo saudita punta a soddisfare, entro il 2032, il 25% della domanda elettrica nazionale attraverso l'utilizzo di una fonte energetica pulita come il sole liberando grandi quantità di barili di petrolio che, non più consumati sul mercato interno, saranno disponibili per la vendita all’estero a miglior prezzo. Per questo il nostro ingresso in Ase risulta strategico”.