In Alto Adige una nuova turbina hi-tech tutta d'un pezzo
La società elettrica altoatesina attualmente sta modernizzando la centrale di Santa Valburga. L'investimento è di 20 milioni di euro
Due mesi, 24 ore su 24, di fresatura completamente automatizzata e due tonnellate di materiale di scarto: sono questi i numeri di un "capolavoro" tecnico di Voith Spagna, la nuova turbina della centrale idroelettrica della val d'Ultimo, in Alto Adige, ricavata da un blocco unico di acciaio. Questo metodo innovativo - spiega Giovanni Paolucci di Alperia - consente una precisione al centesimo di millimetro di un manufatto destinato a sopportare sollecitazioni estreme.
La società elettrica altoatesina attualmente sta modernizzando la centrale di Santa Valburga. L'investimento è di 20 milioni di euro e rientra in un piano molto più ampio di ristrutturazione delle centrali presenti sul territorio altoatesino. La centrale di Santa Valburga ha una potenza annua di 25 megawatt e produce 100 milioni di kWh: il fabbisogno medio di 25 mila famiglie. Il prelievo dell'acqua avviene a 1.800 metri di quota, nel lago Fontana Bianca, con un salto di 700 metri di dislivello.