Anie è in prima linea per lo sviluppo dell’industria 4.0
Il Presidente Busetto: “Il Piano del Governo rappresenta una grande occasione per l’industria manifatturiera che vuole rinnovarsi e crescere”
ANIE, Federazione Nazionale Industrie Elettrotecniche ed Elettroniche, sostiene attivamente le PMI italiane che vogliono avviarsi verso il percorso di digital trasformation, attraverso nuovi strumenti: lo sportello digitale e il nuovo portale contenuto all’interno del sito ANIE.it. L’obiettivo è semplice: supportare le proprie aziende associate che vogliono conoscere meglio i nuovi traguardi dell’Industria 4.0, per adeguarsi alla rivoluzione industriale in atto e rimanere competitive a livello nazionale e internazionale.
ANIE, una delle principali organizzazioni di Confindustria, con le oltre 1.200 aziende associate, riunite in 14 associazioni, 54 miliardi di euro di fatturato aggregato, di cui 29 miliardi di euro di esportazioni e 410 mila addetti, rappresenta l’industria più innovativa nel sistema manifatturiero italiano. Le imprese di ANIE hanno un know-how specifico e focalizzato sulle tecnologie che possono supportare le imprese manifatturiere verso la Quarta Rivoluzione Industriale. Ad ogni livello del processo produttivo - dalla ricerca e sviluppo alla progettazione, passando per l’ingegnerizzazione, la logistica, l’impiantistica e l’automazione - le soluzioni e i prodotti hardware e software sviluppati dai soci di ANIE renderanno possibile il nuovo paradigma Industria 4.0, promuovendo un processo produttivo nuovo, più flessibile, efficiente e sicuro.
Il portale Anie 4.0 - Sul sito ANIE.it è stata strutturata un’area che contiene tutte le informazioni relative all’industria 4.0: documenti istituzionali, schede descrittive degli strumenti fiscali necessari sia relativi al Piano Industria 4.0, sia non strettamente inseriti ma comunque riconducibili ad un più ampio “pacchetto competitività e innovazione”, oltre a semplici esempi applicativi delle tecnologie e dei dispositivi che le aziende ANIE mettono a disposizione dei costruttori di macchine (OEM) e degli utilizzatori finali. L'obiettivo ultimo è che i nuovi investimenti di carattere industriale delle aziende siano il più possibile “4.0 ready”, e quindi possano godere delle agevolazioni previste all'interno del Piano Calenda.
Lo sportello - Grazie all’esperienza maturata e alle competenze specifiche acquisite nell'ambito della digital trasformation, ANIE ha inoltre attivato il proprio sportello digitale, raggiungibile all’indirizzo [email protected]. Le aziende associate potranno rivolgere domande, richiedere chiarimenti e supporto sulle azioni da intraprendere per poter applicare il piano in maniera corretta e concreta e fare così un check up della loro predisposizione al passaggio al 4.0.
Il Presidente di ANIE Giuliano Busetto ha commentato: “Industria 4.0 è un grande piano di politica industriale, il primo in Italia dopo molti anni, che prevede un impegno di risorse pubbliche pari a 18 miliardi di euro lungo tutto l’arco temporale della sua durata. Il Piano, pienamente operativo da inizio anno, anche se perfettibile e con alcuni punti specifici ancora da chiarire da parte del MISE, rappresenta una grande occasione per l’industria manifatturiera che vuole rinnovarsi e crescere”.
Il piano Industria 4.0 è nato nel 2011 in Germania. La sfida ambiziosa dell'Italia è quella di mutuarne l’approccio, adattandolo al tessuto imprenditoriale italiano dove, insieme a imprese di grandi dimensioni, convive un esteso sistema di PMI altamente dinamiche ed innovative, in cui l’avvicinamento all’Industria 4.0 dovrà trovare strade nuove.