La Bosch mette a punto un “foglio” per ottenere energia dalle onde
La tecnologia si chiama Eposil (Electroactive Polymers based on Silicon for power generation) e assorbirà compressione e decompressione provocate dal moto marino
L'azienda tedesca Bosch, in collaborazione con il ministero tedesco dell'Istruzione e della Ricerca, ha messo a punto un nuovo sistema per catturare energia dal moto ondoso. La tecnologia si chiama Eposil (Electroactive Polymers based on Silicon for power generation) ed è un 'foglio' in grado di assorbire la compressione e decompressione provocata dalle onde. L'idea dei ricercatori tedeschi è quella di sfruttare il movimento verticale delle onde. A questo scopo i ricercatori hanno messo a punto dei fogli composti da tre strati di materiali: dei 'panini' hi-tech costituiti da materiali conduttori nei due strati esterni e da un 'ripieno' morbido ed elastico fatto di silicio, che mantiene isolate le due parti esterne.
Quando il movimento verso l'alto dell'onda comprime il silicio intermedio e riduce la distanza tra i due elettrodi, una piccola carica di corrente elettrica proveniente da una sorgente esterna carica positivamente uno degli elettrodi e negativamente l'altro. Non appena l'onda comincia a scendere, la forza che agisce sul convertitore diminuisce. Il silicio ritorna al suo spessore originale e aumenta la distanza tra i due elettrodi.
Questo effetto aumenta la potenza elettrica nel convertitore, che viene immagazzinata e il ciclo ricomincia. Obiettivo del prototipo, i cui test sono previsti nel 2014, è raggiungere un efficienza del 50%, ossia sfruttare circa la metà dell'energia 'nascosta' nelle onde.