Cambio al vertice del CDCNPA, Giuliano Maddalena è il nuovo presidente
Il neoeletto succede ad Alberto Canni Ferrari, presidente del Centro negli ultimi due anni
L’assemblea del CDCNPA (Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori) ha eletto come proprio Presidente Giuliano Maddalena, Direttore Generale di EcoPower. Maddalena succede ad Alberto Canni Ferrari, presidente del Centro negli ultimi due anni. In sinergia con il Presidente lavoreranno gli amministratori chiamati a comporre il Comitato Esecutivo, in particolare: Danilo Bonato – Direttore Generale Erion Energy; Alberto Canni Ferrari – General Manager Consorzio ERP Italia; Ilario Carzaniga – OE Key Account Director Exide Technologies; Michele Zilla – Direttore Generale COBAT RIPA.
La dichiarazione
“Ringrazio l’assemblea del CDCNPA – dichiara il neopresidente Maddalena – per la fiducia accordatami e mi congratulo con Alberto Canni Ferrari per il lavoro svolto finora come Presidente. Sono stati anni cruciali per il CDCNPA che, nonostante la pandemia, è riuscito a mantenere un livello operativo eccellente ed ha saputo rinnovarsi, riorganizzando completamente il sistema informatico che consente ogni giorno di gestire centinaia di ritiri di pile e accumulatori in tutta Italia. Nei prossimi mesi ci aspettano nuove sfide per riconfermare il sistema di riciclo delle batterie come un’eccellenza dell’economia circolare italiana ed europea. Mi auguro di riuscire a consolidare la sinergia tra operatori del settore, istituzioni e cittadini, per garantire una nuova vita ai materiali contenuti in pile e accumulatori che, grazie anche alla transizione ecologica, stanno diventando sempre più centrali nelle nostre vite”.
Il curriculum
Giuliano Maddalena è Direttore Generale dei Consorzi Ecopower e Pneulife, che si dedicano rispettivamente alla gestione di accumulatori esausti e di pneumatici fuori uso e dei Consorzi Ecoped e Ridomus, consorzi nazionali dedicati alla gestione dei RAEE. Nato nel 1970 a Milano, matura fin da subito una rilevante esperienza all’interno di multinazionali nell’ambito della gestione e della lavorazione di materie prime non ferrose e nel 2006 entra nel mondo del riciclo dei rifiuti con i Consorzi Ecoped e Ridomus, con l’obiettivo di valorizzare una filiera che rimetta in gioco materie prime seconde fondamentali per le aziende produttrici ed essenziali per la sostenibilità dell’ambiente.
Il CDCNPA è attualmente costituito da 16 consorziati, dei quali 13 sono sistemi collettivi e 3 individuali. Nel 2020 la raccolta di pile e accumulatori portatili è cresciuta rispetto all’anno precedente: sono stati avviati a recupero, infatti, circa 11 milioni di kg di rifiuti di pile e accumulatori portatili (ormai prossimo agli obiettivi imposti dall’UE). Sempre nel 2020, inoltre, i consorzi aderenti al CDCNPA hanno raccolto circa 155.000 tonnellate di accumulatori industriali e per veicoli. La rete dei punti di raccolta delle pile e degli accumulatori portatili è in continua crescita, con quasi 11.000 punti.