Energia creativa: in Belgio fanno il biodiesel con gli scarti del pollo
Prende forma il progetto Ue Prospare. Impianti pilota già accesi in Belgio e Russia
Non piacerà agli animalisti il progetto Prospare, acronimo di Progress in saving proteins and recovering energy. Il programma europeo è infatti destinato a sviluppare la produzione di biocarburanti da sottoprodotti (scarti) di origine animale, come i polli, ed è già in fase di test sperimentale nei due primi impianti pilota che si trovano in Belgio e Russia.
In particolare, Prospare si concentra sulla possibilità di convertire i “rifiuti con le ali”, cioè gli scarti del pollame, in prodotti utilizzabili per la produzione di carburanti e biodiesel.
Il progetto – riferisce l’agenzia Ansa – prevede l’applicazione di una piattaforma tecnologica di trattamento dei sottoprodotti animali che si avvale di un processo biocatalitico per la trasformazione dei residui, soprattutto quelli grassi come il sego, in materie prime per la produzione di energia rinnovabile e di sostanze chimiche organiche.